Dopo due giornate con il segno verde tornano le vendite a Wall Street, nonostante le trimestrali siano state piuttosto incoraggianti.
A pesare è il forte aumento del rendimento dei Treasury, con quello del decennale arrivato a toccare i massimi del 2008.
Lo storno comunque era nell’aria poiché con un’inflazione ancora su questi livelli è difficile tornare a vedere un appetito al rischio importante da parte degli investitori.
Il principale listino americano, ovvero l’S&P500 ieri è sceso dello 0.68% (contratto future), chiudendo la sessione a 3.707 punti.
Nell’analisi di venerdì scorso sull’S&P500 avevamo sottolineato come a quota 3.700 punti il mercato avrebbe incontrato delle difficoltà.
Infatti nell’ultima seduta della scorsa settimana il mercato ha chiuso sotto i 3.600 punti dopo aver toccato un massimo a 3.731 punti.
Nella stessa analisi avevamo segnalato che in caso di successivo rimbalzo, le prossime resistenze dove cercare nuove occasioni per operare lato short sarebbero state quota 3.760 e 3.810 punti.
Proprio da area 3.760 punti è partita la recente correzione, con il mercato che sta testando ora quota 3.650 punti e dove ci si attende un segnale di forza per scongiurare una continuazione delle vendite.
La situazione è al momento contrastata e in generale va sottolineato a livello tecnico come il mercato stia comunque provando a formare una base di accumulo sui livelli attuali, cercando di consolidare al di sopra dei precedenti minimi.
Anche se il mercato mostra segnali di tenuta dei supporti, in tale contesto le operazioni in acquisto sono comunque da valutare con attenzione, ma in caso di difesa oggi dei 3.650 punti salirebbero le possibilità di assistere ad una ripresa del recente “rally”, con obiettivo il test dei 3.810 punti; sul fronte opposto se il mercato dovesse nuovamente mollare quota 3.580 punti dovremmo attenderci un nuovo test almeno dei 3.540 punti.
L’impostazione tecnica non subirà grosse variazioni fino a che il mercato non recupererà quota 3.850 punti, mossa che offrirebbe un importante segnale di forza; sarà possibile a quel punto assistere ad un test almeno dei 4.000 punti passando prima per la resistenza a 3.900 punti.
Vediamo di seguito un’operazione effettuata ieri sul mini future S&P500 da uno dei nostri trading system automatici.
L’algoritmo è entrato in vendita nel pomeriggio a 3727 ed ha poi liquidato l’operazione in tarda serata a 3.709 punti; il gain dell’operazione è stato di 862 dollari.
Iscriviti a TradingFacile
L'iscrizione è completamente gratuita e ti permette di accedere subito a vantaggi esclusivi. Partecipa a tutti i webinar senza costi e ricevi il nostro Ebook gratuito per potenziare le tue conoscenze. Non perdere l'opportunità, unisciti alla community di TradingFacile oggi stesso!
Informazioni sull'autore: Alessio Moretti
Resta Aggiornato:
Rimani aggiornato con le ultime notizie seguendoci su Google News. Attiva le notifiche cliccando qui e poi sulla stellina.
Se avete trovato interessante questo articolo, vi invitiamo a condividerlo attraverso i vostri canali social e a seguire TradingFacile su piattaforme come Facebook e Youtube. Non esitate a esprimere le vostre opinioni o condividere le vostre esperienze attraverso i commenti sotto i nostri articoli.
Per rimanere sempre informati sulle ultime novità pubblicate sul nostro sito, potete attivare le notifiche oppure iscrivervi al Canale Telegram di TradingFacile.
Potrebbero interessarti anche:
di: Alessio Moretti 4 Dicembre 2024 16:38
di: Alessio Moretti 27 Novembre 2024 16:49
di: Alessio Moretti 25 Novembre 2024 10:00
CONDIVIDI L'ARTICOLO: