Oro, ci sarà un’estensione dei rialzi

La frenata oltre le attese dell’inflazione Usa ha contribuito a dare nuovo slancio al mercato dell’oro, complice anche l’arretramento del dollaro.

Il future sul Gold con consegna agosto 2023 è balzato ieri oltre i 1.960 dollari l’oncia mostrando un rialzo di circa l’1.2%.

L’indice dei prezzi al consumo (CPI) a giugno è aumentato dello 0,2% su base mensile e del 3% su base annuale, con un significativo rallentamento rispetto al mese precedente (4%). Questa è la crescita più bassa registrata dall’inizio del 2021.

A livello grafico, il breakout della resistenza a 1.940 dollari l’oncia con conseguente completamento di un modello di accumulazione a doppio minimo decrescente ha innescato un rally di breve che riteniamo possa estendersi fino a 1.975 dollari l’oncia.

Nella scorsa analisi, risalente a giovedì scorso, avevamo scritto che in quella seduta avremmo dovuto aspettarci un’estensione della correzione almeno fino al prossimo supporto significativo di breve a 1.919 dollari; il 6 luglio il mercato ha toccato un minimo a 1.909 punti e poi da qui è rimbalzato nelle successive giornate.

Nella stessa analisi avevamo scritto inoltre che un eventuale consolidamento sopra area 1.950 avrebbe creato opportunità long, anche in ottica multiday, con target a 1.975 dollari.

Restiamo dell’idea che il mercato possa ancora andare a testare questo livello e poi andare incontro a delle prese di beneficio poiché in area 1.975 – 1.980 dollari è presente anche un livello volumetrico particolarmente significativo.

Valuteremo a quel punto operazioni short intraday con target non troppo distante a 1.955 dollari.

In caso di un eventuale ritorno al di sotto dei 1.940, confermato in chiusura di sessione, attendiamoci un’estensione della correzione di più ampia portata ed un eventuale retest almeno dei 1.915 dollari l’oncia.

Non ci attendiamo al momento grossi rialzi su questo mercato, ma in caso di un eventuale recupero dei 2.000 dollari il mercato sarà chiamato ad allungare con primo obiettivo di prezzo sui massimi dell’anno.