Dax: come si è modificato il quadro tecnico?

Avvio di seduta debole per le principali borse europee, influenzate dal dato negativo del Pil Cinese, cresciuto al di sotto delle attese su base annua.

Al momento della scrittura il future sul principale benchmark europeo sta scambiando in negativo intorno ad area 16.150 punti.

Nella settimana appena trascorsa abbiamo assistito però a dei buoni rialzi, che si sono attestati complessivamente sopra i 3 punti percentuali.

Il recente rimbalzo ha trovato per il momento ostacolo in area 16.300 punti; per chi ci segue sa che questo livello era già stato segnalato nelle nostre precedenti analisi come possibile area dove cercare occasioni short, con primo target a 16.180 punti.

A livello probabilistico va menzionato che il mese di luglio è storicamente un mese rialzista per il Dax, anche se alla luce dei rialzi di settimana scorsa potremmo ora assistere ad una fase id assestamento in questa ottava.

A fine mese però sarà atteso un ritorno della volatilità in vista dei cruciali annunci di politica monetaria della Fed e della Bce, previsti rispettivamente per il 26 e 27 luglio.

Il rialzo dei tassi di 25 punti base è ormai prezzato dal mercato con una probabilità di oltre il 90% e quindi il focus sarà incentrato sul cercare di capire le future intenzioni dei due principali istituti di credito per i mesi a seguire.

Segnaliamo per questo motivo il discorso previsto per quest’oggi da parte di Christine Lagarde.

A livello operativo consigliamo al momento di proseguire con strategie di brevissimo respiro a discapito di operazioni multiday, che potrebbero essere prese invece in considerazione in caso di retest dei 16.030; qui ci aspettiamo una ripresa degli acquisti, associati alla possibilità di operare long con primo target a 16.250 punti.

Attenzione comunque alla sessione odierna poiché l’indice di volatilità implicita VStoxx purché ancora su livelli bassi sta registrando massimi intraday dopo aver completato un modello rialzista a doppio minimo, associata quindi alla possibilità di assistere ad uno storno sull’azionario.

In caso quindi di breakout odierno del supporto volumetrico a 16.115 con Stoxx ancora in aumento è probabile un test dei 16.050 punti.

In caso di ritorno (confermato in chiusura di sessione) al di sotto dei 15.950 punti, sarà invece probabile un’ estensione delle vendite con obiettivo 15.800 punti, dove troviamo supporto volumetrico significativo.

Per assistere ad un nuovo movimento direzionale al rialzo sarà invece necessario rompere al rialzo quota 16.300 punti, con primo obiettivo 16.450 punti ed in estensione 16.530 punti.