Mentre la stagione delle trimestrali entra nel vivo facciamo il punto sul quadro tecnico ed operativo dell’indice tecnologico americano, che sta scambiando fra due livelli di supporto e resistenza piuttosto significativi.
Panoramica macroeconomica
La settimana appena trascorsa si è chiusa con cali significativi a Wall Street, con gli investitori che iniziano a preoccuparsi per un’escalation della guerra in medio oriente.
Il timore più grande è rappresentato dall’Iran, che qualora decidesse di affiancare Hamas nel conflitto provocherebbe con tutta probabilità importanti ripercussioni sul prezzo del greggio, che si rifletterebbero poi di conseguenza sull’azionario.
Nonostante i dati CPI non siano stati in linea con le attese, le aspettative dei mercati rimangono invece piuttosto stabili per quanto riguarda la posizione della Federal Reserve nella prossima riunione.
Nel frattempo la stagione delle trimestrali Usa sta entrando nel vivo, con molti colossi aziendali che questa settimana rilasceranno i propri dati economici, con Tesla e Netflix su tutti per quanto riguarda il Nasdaq.
Nella scorsa ottava i colossi bancari JPMorgan, Wells Fargo e Citigroup hanno fatto registrare utili di gran lunga sopra le attese.
Quadro tecnico ed operativo Nasdaq future 16/10/2023
Sul finire della scorsa ottava c’è stata un’inversione decisa per il Nasdaq future, che ha praticamente riassorbito tutti i guadagni registrati nelle prime tre sedute della settimana.
La debolezza è arrivata dopo il retest della resistenza a 15.450 punti, avvenuto nella giornata di giovedì.
La seduta di venerdì si è poi chiusa con un calo superiore all’1.3%, con le vendite che si sono arrestare a ridosso del supporto a 15.050 punti.
Proprio fra i 15.450 e 15.050 punti riteniamo che si giocherà la partita di questa settimana.
Da registrare comunque nella mattinata odierna un’apertura in sostanziale parità, primo segnale che il mercato potrebbe tenere i minimi attuali cercando poi di riassorbire le paure di settimana scorsa e provare quindi un nuovo allungo al rialzo.
Probabile però che oggi dopo l’apertura della sessione cash il mercato vada a ritestare livelli vicini ai minimi di venerdì intorno a 15.050 punti, dove monitoreremo la tenuta dei supporti per capire se vi saranno acquisti importanti; dalla tenuta dei minimi di settimana scorsa passano infatti le aspettative di un recupero nel breve.
La rottura al ribasso di 15.050 provocherebbe con tutta probabilità nuova debolezza, con il mercato che dovrebbe a quel punto accelerare almeno fino a quota 14.930 punti; sotto tale livello attenzione perché più in basso il prossimo supporto è posizionato a 14.750 punti.
Sul fronte opposto in caso di recupero dei 15.210 punti sarà lecito aspettarsi un allungo fino ad area 15.400 punti, importante livello di snodo nel breve dal cui recupero passano le aspettative di un rally più ampio fino a 15.700 punti.
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Informazioni sull'autore: Alessio Moretti
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