Mercati europei deboli in attesa della BCE

Nel giorno in cui la Bce dovrebbe annunciare che i tassi d’interesse resteranno invariati, i mercati europei aprono la seduta in deciso calo, complice anche le vendite di ieri a Wall Street e la debolezza nella notte dei mercati asiatici.

A causa del recente peggioramento del clima economico in Europa la BCE con ogni probabilità annuncerà che il tasso di deposito resterà fermo al 4%.

Gli investitori aspettano però con ansia le parole di Christine Lagarde alle 14:45, per avere un quadro generale più dettagliato sulla view di Francoforte nel prossimo futuro.

Analisi tecnica future Dax

Al momento della scrittura il future sul principale benchmark europeo sta cedendo quasi l’1% e scambia intorno quota 14.800 punti; la seduta di ieri si era chiusa a 14.907 punti.

Analizzando il grafico con time frame giornaliero si può facilmente notare come il quadro tecnico su questo mercato sia notevolmente peggiorato in questo mese.

A causa del ritorno sotto i 15.050 punti, avvenuto nella scorsa settimana e confermato in chiusura della stessa, ora il Dax future si trova in una nuova fase ribassista.

Al momento il mercato sta pericolosamente testando la tenuta del supporto in area 14.800 punti, livello decisamente significativo a livello tecnico poiché era riuscito a contenere le vendite nel mese di marzo 2023 e in diverse occasioni nel 2021.

In tale contesto va monitorato in particolare quota 14.730 punti, livello la cui rottura al ribasso aumenterebbe decisamente la debolezza attuale con possibilità di assistere a vendite fino in area 14.430 punti.

Segnaliamo inoltre l’innalzamento della volatilità implicita VStoxx torbata sopra quota 21, segnale che gli operatori in questo momento non hanno particolare fiducia nel comparto azionario.

È difficile quindi immaginare di assistere nel breve ad un ritorno dei rialzi; riteniamo che operazioni long potrebbero essere valutate in intraday soltanto in caso di rally evidente e ritorno almeno sopra quota 14.925 punti.

Un miglioramento dell’attuale quadro tecnico si avrebbe in caso di recupero dei 15.050 punti, ma solo in caso di close settimanale sopra i 15.500 punti potremmo affermare che il cambio di scenario sia effettivamente avvenuto.