La nuova settimana parte ancora all’insegna dei rialzi per il future FtseMib, che al momento della scrittura scambia sopra i 29.600 punti.
In questo mese stiamo assistendo ad un rally davvero incredibile, con le contrattazioni che hanno compiuto un balzo in avanti di quasi il 7%.
La debolezza dei mesi di agosto, settembre ed ottobre è stata pienamente recuperata ed ora il principale indice italiano è molto vicino ai massimi annuali fatti registrare il primo agosto e che si attestano a quota 29.900 punti.
Nella scorsa settimana le quotazioni hanno trovato ostacolo sulla resistenza a 29.435 punti.
Come avevo sottolineato nell’intervista di settimana scorsa con Traderlink visibile QUI, se il FtseMib avesse rotto al rialzo 29.435 mi sarei aspettato un’accelerazione verso 29.670 punti, ovvero verso quello che ritengo il target del movimento attuale.
Stamattina come previsto a seguito della rottura in break di volatilità il mercato è andato a testare con precisione i 29.670 punti, prima di stornare per ora seppur in maniera non troppo marcata.
Ritengo quest’area importante sia perché qui troviamo un precedente massimo di swing relativo a luglio scorso e sia perché qui troviamo al momento un’area densa a livello volumetrico; infine quota 29.670 rappresenta come proiezione di prezzo la seconda gamba della struttura composta dalla prima gamba rialzista di inizio novembre scorso seguita dal flag di continuazione (vedi grafico).
Dopo il test di questa mattina è difficile quindi ipotizzare una ulteriore estensione dei rialzi dai livelli attuali, a meno di assistere prima ad una correzione con susseguente fase riaccumulativa; solo nel caso di nuovo ed evidente segnale rialzista, come un breakout dei 29.820 punti dovremo prendere atto della volontà del mercato, ma i dubbi al momento restano.
In caso di correzione segnaliamo 29.350 come primo supporto dove cercare un rimbalzo per operazioni intraday; in ottica multiday segnaliamo invece il supporto a 29.140 punti, ma opererei con stop stretti su questo livello poiché se il mercato dovesse tornare sotto i 29.100 c’è spazio di discesa almeno fino ai 28.750 punti.
Segnalo comunque che in questo momento c’è una forte area di volumi tra 28.600 e 28.500 e questo rappresenta a mio avviso il range migliore dove cercare occasioni long con rischio più contenuto in ottica multiday.
Se invece dovessimo assistere ad una nuova accelerazione al rialzo sopra i 29.820 sarebbe molto probabile che faccia seguito poi un breakout dei massimi annuali e al test dei tanto attesi 30.000 punti, livello che non viene ritestato da luglio del 2008; in quel caso dalle proiezioni date dalle strutture di prezzo è possibile che il movimento si estenda fino ai 30.300 punti, anche se come detto non è lo scenario più atteso.
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Informazioni sull'autore: Alessio Moretti
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