Effetto Donald Trump: cosa potrebbe accadere ai mercati in caso di vittoria?
di: Filippo Giannini 15 Luglio 2024 15:44
Le elezioni statunitensi sono ormai alle porte, ed è normale chiedersi che ripercussioni ci saranno sui mercati in caso di vittoria di uno o dell’altro candidato.
Dopo il recente attentato a Trump in Pennsylvania, la campagna elettorale è sempre più ad altissima tensione e vede l’ex presidente in vantaggio.
Per capire cosa aspettarsi sui mercati nei prossimi mesi è bene analizzare cioè che è avvenuto nelle precedenti 24 elezioni presidenziali.
I mercati azionari hanno prodotto i maggiori rendimenti quando in carica c’era un democratico, tuttavia sarebbe opportuno analizzare anche il contesto nello specifico poiché è bene ricordare che molti governi si sono svolti durante anni particolari, come quelli della Grande Depressione, della Seconda guerra mondiale, della bolla tecnologica, della crisi finanziaria e, non per ultimo, della pandemia da Covid.
Il prossimo anno sarà quello in cui si vedranno i maggiori tagli ai tassi, almeno questo è quello che si aspettano i mercati.
Sono proprio le aspettative che muoveranno il sentiment dei mercati piuttosto che il colore dei partiti, ma se c’è una cosa che abbiamo imparato in questi anni è che al mercato non piacciono le sorprese.
Più un risultato sarà inaspettato, più il mercato si troverà di fronte a degli scossoni; inoltre più saranno radicali i cambiamenti politivi messi i atto da nuovo presidente e più il mercato risulterà sorpreso.
Trump o Biden, quale dei due spaventa di più i mercati?
Per i mercati azionari probabilmente il rischio più grande è che Donald Trump venga rieletto presidente degli Usa.
Il problema principale è che Trump è una persona che non dà nessun garanzia, e questo ai mercati non piace.
L’inserimento dei dazi, le tensioni con la Cina e il prolungamento della riforma fiscale potrebbe mettere a serio rischio l’economia statunitense, che attualmente gode di un ottimo stato di salute.
Un rallentamento nella crescita comporterebbe un possibile ritorno dell’inflazione, con la conseguenza che la Fed dovrà rivedere la sua politica e ridurre i tagli previsti.
Un altro fronte che potrebbe spaventare i mercati è quello delle politiche fiscali; Trump infatti è noto per aver messo in atto durante il suo mandato politiche di alleggerimento della tassazione per stimolare l’economia e la produzione, ma in un contesto che ha visto negli ultimi anni il debito americano innalzarsi a dismisura questa potrebbe essere un’arma a doppio taglio.
Se da un lato il comparto azionario andrebbe a giovarsi di uno scenario del genere, quello obbligazionario potrebbe surriscaldarsi; in questo momento l’America avrebbe infatti bisogno di aumentare i ricavi da tassazione per ridurre il proprio debito, piuttosto che mettere in atto un nuovo alleggerimento delle politiche fiscali.
Questa mossa metterebbe probabilmente in seria difficoltà il dollaro Usa, che dovrebbe subire una svalutazione, mentre i rendimenti obbligazioni subirebbero una aumento a causa della paura per la tenuta del debito americano.
In ultimo in tale scenario l’Oro dovrebbe apprezzarsi notevolmente, sia perché si gioverebbe di una debolezza della valuta nella quale è quotato, ma soprattutto perché paesi come la Cina sarebbero incentivate a mutare le loro riserve monetarie in oro piuttosto che in dollari, fenomeno questo che peraltro è già in atto da diversi mesi.
Nel contesto geopolitico attuale infine, con due guerre in corso, una persona impulsiva e mediatica come Trump potrebbe creare ansietà nei mercati.
Mercati energetici
Probabilmente i mercati energetici saranno tra quelli che dovrebbero tratte maggior beneficio da una vittoria di Trump, anche se il settore energia è stato quello che ha registrato la performance migliore negli Stati Uniti da quando Biden si è insediato.
Il settore tecnologico è al secondo posto se non si considerano i recenti exploit.
Se Trump dovesse vincere le elezioni, le manovre di Biden messe in atto per affrontare il cambiamento climatico lascerebbero probabilmente il posto a politiche che favoriscono ancora una volta i combustibili fossili.
Recentemente Trump ha già annunciato che annullerà le leggi esistenti a sostegno delle auto a batteria.
Mercati delle criptovalute
Successivamente all’attentato a Trump c’è stata un’impennata dei prezzi di Bitcoin, questo perché l’accaduto ha aumentato a dismisura la probabilità di vittoria dell’ex presidente.
È noto da tempo che Trump è favorevole alle criptovalute, e che negli ultimi mesi il tycoon ha attaccato più volte i tentativi dei democratici di regolamentare con leggi severe il mondo crypto.
Inoltre per dare sostegno al tesoro potrebbe essere ridotto il quantitative tightening, quasi sicuramente per mano di un nuovo presidente Fed al posto di Powell, notoriamente avverso a Trump; uno scenario di crescita della massa monetaria è stato in passato tra i fattori piu favorevoli per assistere a un apprezzamento delle criptovalute.
Iscriviti a TradingFacile
L'iscrizione è completamente gratuita e ti permette di accedere subito a vantaggi esclusivi. Partecipa a tutti i webinar senza costi e ricevi il nostro Ebook gratuito per potenziare le tue conoscenze. Non perdere l'opportunità, unisciti alla community di TradingFacile oggi stesso!
Informazioni sull'autore: Filippo Giannini
Resta Aggiornato:
Rimani aggiornato con le ultime notizie seguendoci su Google News. Attiva le notifiche cliccando qui e poi sulla stellina.
Se avete trovato interessante questo articolo, vi invitiamo a condividerlo attraverso i vostri canali social e a seguire TradingFacile su piattaforme come Facebook e Youtube. Non esitate a esprimere le vostre opinioni o condividere le vostre esperienze attraverso i commenti sotto i nostri articoli.
Per rimanere sempre informati sulle ultime novità pubblicate sul nostro sito, potete attivare le notifiche oppure iscrivervi al Canale Telegram di TradingFacile.
Potrebbero interessarti anche:
di: Filippo Giannini 18 Novembre 2024 11:18
di: Alessio Moretti 7 Novembre 2024 16:15
di: Filippo Giannini 6 Novembre 2024 10:20
di: Filippo Giannini 4 Novembre 2024 20:19
CONDIVIDI L'ARTICOLO: