Ftse Mib future: correzione in arrivo?

È partita decisamente forte la settimana a Piazza Affari, con i titoli bancari che hanno trascinato al rialzo il Ftse Mib di oltre il 2%.

Il contratto future con scadenza settembre 2024 ha chiuso la seduta di ieri a 35.042 punti; la giornata di venerdì si ieri invece chiusa in calo a 34.344 punti.

Nella scorsa analisi su questo mercato avevamo scritto che avremmo dovuto attenderci un retest dei 35.000 punti e di fatti così è stato.

La situazione tecnica è sicuramente migliorata, ma il fatto che il mercato non abbia sfondato con decisione la soglia dei 35.000 punti lascia più di un dubbio sulla prosecuzione del trend nel breve.

Se il segnale di ieri sarà reiterato nelle prossime ore, allora il mercato punterà ad aggiornare i massimi annuali e quindi verso i 35.400 punti, ma la cosa non è affatto scontata.

Ora dopo il nuovo teste dei 35.000 punti qualora dovessimo assistere ad un nuovo rifiuto del prezzo la mossa dovrebbe catalizzare una correzione che potrebbe estendersi fino ai 34.600 punti.

Meglio in questa fase provare acquisto di brevissimo sui pullback nel range della barra da ampio range di ieri, come sul test questa mattina di quota 34.800 punti.

Piu in basso come detto troviamo ulteriore area supportiva a 34.600 punti, che anche in questo caso dovrebbe agire come base per nuove operazioni long di breve.

In generale siamo dell’idea che in questa sessione è più probabile assistere ad una correzione piuttosto che ad un consolidamento sopra i 35.000 punti.

Nello scenario attuale quindi le eventuali discese intraday costituiscono occasione per riposizionarsi long, almeno fino a quando le quotazioni resteranno sopra i 34.350 punti.

Dovessimo invece scendere sotto i 34.300 punti aspettiamoci un test dei 34.000 punti.

Nel caso dovessimo assistere ad una close giornaliera sotto i 34.000 punti potremmo invece assistere ad una debolezza più marcata, che avallerebbero operazioni short anche in ottica multiday.