L’oro tornerà presto a seguire i modelli di trading tradizionali?
di: Alessio Moretti 20 Settembre 2024 12:31
Il mercato aurifero continua a trarre beneficio dal taglio dei tassi di 50 punti base annunciato mercoledì dalla Federal Reserve degli Stati Uniti.
In questo venerdì il future americano sull’oro sta scambiando su nuovi massimi storici sopra i 2.637 dollari l’oncia e si appresta a chiudere la seconda settimana consecutiva in rialzo.
Anche se il taglio dei tassi d’interesse da parte della Fed era ampiamente previsto dal mercato, era anche abbastanza prevedibile che tale scenario avrebbe rappresentato un importante stimolo per l’oro.
Nonostante i tassi federali si fossero recentemente attestati ai livelli più alti degli ultimi vent’anni, nell’ultimo anno comunque il prezzo dell’oro è salito a ritmi che non si vedevano dal 2019, su una prospettiva che per il 2024 doveva prevedere un forte allentamento della politica monetaria; la storia ha visto per ora uno scenario diverso, con i primi 2 tagli arrivati solo a settembre in luogo dei 6 che il mercato stimava a ottobre dello scorso anno.
Di fatto per ora il mercato ha smentito le regole non scritte del mondo degli investimenti, per le quali il prezzo dell’oro è inversamente correlato alle variazioni dei tassi di interesse reali statunitensi.
Il legame tra tassi di interesse reali e oro si è interrotto dal 2022 per via dei forti acquisti delle banche centrali (soprattutto quella Cinese) e da una crescente domanda da parte di investitori e consumatori, soprattutto in Asia.
L’annuncio della Fed potrebbe segnare ora la conclusione del periodo “fuori dagli schemi” e molto presto il mercato dell’oro potrebbe tornare a seguire i modelli di trading tradizionali, soprattutto se le banche centrali smetteranno, come peraltro stanno iniziando a fare, di incrementare le loro riserve auree.
Analisi future oro 20-09-2024
In attesa che l’oro riprenda la sua tendenza storica a muoversi in direzione opposta rispetto ai rendimenti reali, il mercato si sta muovendo su nuovi massimi.
Com’era auspicabile, il breakout della resistenza a 2.615 dollari sta calamitando nuovi acquisti su questo asset.
La dinamica tecnica è ovviamente positiva e nello scenario attuale solo una close giornaliera al di sotto dei 2.560 dollari potrebbe aprire una finestra ribassista nel breve, con target in area 2.520 punti.
Un segnale ribassista di più ampia portata potrebbe essere invece associato ad un ritorno al di sotto dei 2.500 dollari, che a quel punto spingerebbe il mercato in prima battuta verso i 2.450 punti; il livello a cui associare un’inversione ribassista di tendenza di lungo periodo è invece posizionato a 2.350 dollari.
Nel breve comunque non ci attendiamo grande debolezza su tale asset, per cui le eventuali correzioni di breve costituiranno occasioni per riposizionarsi long con un rischio più contenuto, con il primo supporto degno di nota da segnalare a 2.610 punti; di contro il prossimo livello di resistenza è ora a 2.642 punti.
Iscriviti a TradingFacile
L'iscrizione è completamente gratuita e ti permette di accedere subito a vantaggi esclusivi. Partecipa a tutti i webinar senza costi e ricevi il nostro Ebook gratuito per potenziare le tue conoscenze. Non perdere l'opportunità, unisciti alla community di TradingFacile oggi stesso!
Informazioni sull'autore: Alessio Moretti
Resta Aggiornato:
Rimani aggiornato con le ultime notizie seguendoci su Google News. Attiva le notifiche cliccando qui e poi sulla stellina.
Se avete trovato interessante questo articolo, vi invitiamo a condividerlo attraverso i vostri canali social e a seguire TradingFacile su piattaforme come Facebook e Youtube. Non esitate a esprimere le vostre opinioni o condividere le vostre esperienze attraverso i commenti sotto i nostri articoli.
Per rimanere sempre informati sulle ultime novità pubblicate sul nostro sito, potete attivare le notifiche oppure iscrivervi al Canale Telegram di TradingFacile.
Potrebbero interessarti anche:
di: Alessio Moretti 4 Dicembre 2024 16:38
di: Alessio Moretti 27 Novembre 2024 16:49
di: Alessio Moretti 25 Novembre 2024 10:00
CONDIVIDI L'ARTICOLO: