Dati macroeconomici di oggi
Oggi, diversi indicatori economici influenzeranno i mercati, tra cui:
- Indici PMI Composito, Manifatturiero e dei Servizi della Germania, Francia ed Eurozona, insieme ai discorsi di membri del Consiglio Direttivo della BCE, Frank Elderson e Piero Cipollone.
- Indici PMI Composito, Manifatturiero e dei Servizi della S&P Global/CIPS.
- Negli Stati Uniti, interventi dei presidenti della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, Chicago, Austan Golsbee, e Minneapolis, Neel Kashkari.
Indici Azionari USA
- Dow Jones: +0,09%
- Nasdaq 100: -0,24%
- S&P 500: -0,19%, con 8 dei 11 settori in calo.
Dopo il rally iniziale seguito al taglio dei tassi della Fed di mezzo punto percentuale, i mercati USA hanno registrato un rallentamento venerdì, influenzati dalla scadenza dei contratti future.
Il S&P 500 ha chiuso in calo dello 0,19%, nonostante avesse toccato il suo 39° massimo storico dell’anno il giorno precedente. Il Dow Jones ha ottenuto un lieve guadagno dello 0,09%, sufficiente per segnare un nuovo record di chiusura. Il volume di scambi ha superato i 20 miliardi di azioni, rendendo questa la sessione più attiva dal gennaio 2021.
Eventi e Notizie Aziendali
La scadenza trimestrale dei contratti derivati ha visto l’estinzione di circa 5,1 trilioni di dollari in contratti legati a azioni, opzioni su indici e futures, insieme a transazioni per 250 miliardi di dollari, evento noto per provocare movimenti bruschi di prezzo.
Tra le aziende, FedEx ha subito un calo del 15% dopo aver mancato le stime sugli utili e aver previsto un rallentamento dell’attività. Intel è stato invece tra i vincitori della giornata grazie a voci di un possibile interesse da parte di Qualcomm per un’acquisizione. Constellation Energy ha raggiunto un record storico, annunciando la riattivazione della centrale di Three Mile Island.
Migliori e Peggiori Settori del S&P 500
- Miglior settore: Utility (+2,69%), con Constellation Energy (+22,29%) e Vistra (+16,33%) in testa.
- Peggior settore: Industriale (-0,69%), con FedEx (-15,23%) e Old Dominion Freight Line (-5,16%) tra i più penalizzati.
Materie Prime
Venerdì, l’oro ha superato per la prima volta i 2.600 dollari l’oncia, con un aumento dell’1,26%, alimentato dalle aspettative di ulteriori tagli dei tassi negli Stati Uniti. Il prezzo del petrolio ha registrato un leggero calo, ma entrambi i benchmark hanno chiuso la settimana con guadagni superiori al 4%.
Valute e Criptovalute
- Euro: +0,02% a 1,1162 dollari.
- Sterlina: +0,32% a 1,3321 dollari.
- Bitcoin: +1,54% a 63.913 dollari.
- Ethereum: +3,16% a 2.551 dollari.
Il dollaro ha mostrato volatilità dopo l’inizio della fase di allentamento monetario da parte della Fed. La sterlina è stata sostenuta da forti dati sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito.
Mercato dei Titoli di Stato
I rendimenti dei Treasuries USA a 10 anni sono saliti di 2,9 punti base al 3,744%, dopo dati migliori del previsto sulle richieste di sussidio di disoccupazione. I rendimenti dei Bund tedeschi a 10 anni sono aumentati di 0,9 punti base, chiudendo la settimana in rialzo.
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Informazioni sull'autore: Alessio Moretti
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