Wall Street alla prova delle trimestrali: il rally continuerà?

Dopo aver chiuso la sesta settimana consecutiva in rialzo, con nuovi massimi storici per S&P500 e Dow Jones, Wall Street riparte ancora con il segno positivo in scia alle borse Cinesi, che hanno tratto beneficio dal taglio del costo del denaro varato dalle banche commerciali.

La settimana sarà caratterizzata soprattutto dalla stagione delle trimestrali.

Da oggi fino a venerdì, circa il 20% delle società che compongono l’S&P 500 presenteranno i propri dati finanziari; i più attesi saranno quelli di Tesla, in uscita mercoledì.

Analisi future S&P500 – Lunedì 21 ottobre

Seppur con una volatilità ridotta, venerdì il future sul principale indice di Wall Street è riuscito a chiudere per la seconda volta nella sua storia sopra quota 5.900 punti e più precisamente a 5.907 punti.

Ora la domanda che tutti si pongono è fin dove possa spingersi il rally.

Nel mese scorso gli analisti di Goldman Sachs Group Inc. e UBS Group AG avevano già rivisto al rialzo le loro proiezioni di fine anno per l’indice S&P 500.

Sono in molti ora ad attendersi i 6.000 punti entro fine 2024.

Il consolidamento nelle prossime sedute sopra i 5.900 punti sarebbe un segnale positivo nel breve, che potrebbe portare il future sui 6.000 punti già al termine di questo mese; il livello da tenere d’occhio sotto questo punto di vista è la resistenza a 5.930, il cui superamento dovrebbe produrre una nuova accelerazione al rialzo.

Nonostante la dinamica tecnica sia saldamente rialzista, non ci si dovrebbe comunque sorprendere di vedere una correzione dell’1-2% in qualsiasi momento man mano che ci avviciniamo alle elezioni.

Dopo un eventuale retest del primo supporto di breve a 5.890 punti, dove già potremmo osservare nuovi acquisti in intraday, il retest dei supporti chiave come area 5.850, 5.825 e 5.735 punti, possono essere sfruttati per riposizionarsi long con un rischio più contenuto in ottica multiday.

In caso di breakout al ribasso dei 5.725 punti dovremmo invece aspettarci una fase di debolezza più marcata, con possibilità di assistere diverse sedute con il segno negativo.