Il punto sui principali mercati finanziari – Martedì 22 ottobre

Indici Azionari USA

• Dow Jones Industrial Average: -0,80%
• Nasdaq 100: +0,18%
• S&P 500: -0,18%, con 10 dei 11 settori dell’S&P 500 in calo.

Lunedì, i mercati azionari statunitensi hanno avuto una seduta mista, con un’impennata delle azioni tecnologiche a grande capitalizzazione che ha spinto il Nasdaq Composite alla sua seconda chiusura più alta del 2024, mentre altri principali indici hanno registrato un calo.

Tra i protagonisti della giornata, Nvidia ha guidato la crescita, registrando un aumento del +4,1% e raggiungendo un nuovo massimo storico. Questo ha trainato i guadagni dei “Magnificent Seven” e contribuito a un incremento dello 0,3% per il Nasdaq, che si avvicina al suo record di chiusura stabilito a luglio.

L’S&P 500, invece, ha interrotto la sua striscia di sei settimane consecutive di guadagni, con oltre il 90% delle sue componenti in calo. Secondo i dati di LPL Financial, una tale serie positiva si è verificata solo 53 volte dal 1950, rappresentando circa l’8% di tutti i periodi di sei settimane.

Storicamente, dopo questi periodi di crescita, l’S&P 500 ha registrato in media un ritorno positivo dello 0,2% nella settimana successiva, con una probabilità del 58% di estendere i guadagni per una settima settimana. Le performance medie a sei e dodici mesi dopo queste serie sono state rispettivamente del +5,1% e +11,4%, entrambe superiori alla media di lungo termine.

Notizie societarie

Qualcomm ha presentato un nuovo processore avanzato per smartphone, progettato per migliorare l’utilizzo delle capacità dell’intelligenza artificiale. Microsoft, invece, ha annunciato una serie di strumenti basati sull’IA per ottimizzare le attività aziendali, aumentando la concorrenza con rivali come Salesforce. Le azioni di Spirit Airlines sono salite dopo che la compagnia aerea ha ottenuto più tempo per affrontare il proprio debito, alleviando le preoccupazioni legate al fallimento.

Questa settimana, ben 114 aziende dell’S&P 500 sono programmate per pubblicare i propri risultati trimestrali.

Settori Migliori e Peggiori dell’S&P 500

• Settore Migliore: Information Technology +0,93%, con Nvidia +4,14%, Advanced Micro Devices +1,24% e Fortinet +1,21%.
• Settore Peggiore: Real Estate -2,08%, con Public Storage -3,98%, Prologis -3,86% e Extra Space Storage -3,78%.

Titoli a Grande Capitalizzazione

• Alphabet: +0,45%, Amazon: +0,04%, Apple: +0,63%, Meta Platforms: -0,23%, Microsoft: +0,15%, Nvidia: +4,14%, Tesla: -0,84%.

Materie Prime

• Oro spot: -0,09% a $2.721,19 l’oncia.
• Argento spot: -0,15% a $33,88 l’oncia.
• Petrolio West Texas Intermediate: +1,66% a $70,49 al barile.
• Brent Crude: +1,23% a $74,07 al barile.

I prezzi dell’oro sono leggermente calati dopo aver raggiunto un massimo storico all’inizio della giornata di lunedì. La spinta al rialzo, generata dalle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, è stata controbilanciata dall’aumento dei rendimenti dei Treasury statunitensi e dal rafforzamento del dollaro.

Il petrolio ha registrato una ripresa di quasi il 2%, dopo il calo della scorsa settimana che aveva superato il 7%. L’incertezza legata ai conflitti in Medio Oriente, con possibili ritorsioni israeliane contro l’Iran, ha alimentato le preoccupazioni riguardanti la stabilità dell’approvvigionamento di petrolio nella regione.

Valute

• EUR: -0,46% a $1,0816.
• GBP: -0,53% a $1,2979.
• Bitcoin: -0,69% a $67.730,87.
• Ethereum: +1,49% a $2.675,40.

Il dollaro statunitense ha continuato la sua corsa rialzista lunedì, spinto dall’aumento dei rendimenti obbligazionari e da solidi dati economici. Questo aumento ha segnato la terza settimana consecutiva di guadagni per il biglietto verde, con un balzo dell’indice del dollaro dello 0,49%, raggiungendo i 103,97 punti.