Wall Street ancora in crisi, Trump non da rassicurazioni

Le tensioni globali legate ai dazi hanno contribuito a una sessione turbolenta a Wall Street, con cali generalizzati nonostante segnali positivi nei negoziati tra Stati Uniti e Canada.

Il presidente Donald Trump ha ritirato la proposta di raddoppiare i dazi sull’acciaio e sui metalli canadesi al 50%, dopo che il Canada ha accettato di annullare l’introduzione di un sovrapprezzo sull’energia elettrica esportata verso gli Stati Uniti.

Trump ha cercato di rassicurare i mercati finanziari, dichiarando che non prevede una recessione e che le fluttuazioni sono inevitabili: “I mercati saliranno e scenderanno. Ma dobbiamo ricostruire il nostro Paese”.

Performance degli indici

Nonostante la ripresa di alcuni titoli tecnologici di rilievo come Tesla e Nvidia, che ha ridotto le perdite dai minimi intraday, la maggior parte delle azioni ha chiuso in negativo. Lo S&P 500 è sceso fino all’1,5% durante la sessione, segnando una perdita complessiva di oltre il 10% rispetto al massimo storico di tre settimane fa, prima di recuperare leggermente nel finale.

• Dow Jones: -1,1% (-478 punti) a 41.433,48
• S&P 500: -0,8%
• Nasdaq Composite: -0,2%

Questi cali rappresentano la peggior perdita in due giorni dall’agosto scorso.

Indice della paura e inflazione

L’indice Cboe Volatility Index (VIX) è rimasto vicino a quota 27, superando i livelli osservati per gran parte del 2024, quando era sotto i 20 punti.

Intanto, i dati dell’Ufficio Statistiche del Lavoro, attesi per mercoledì, dovrebbero mostrare un aumento dello 0,3% dell’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI), al netto di cibo ed energia, leggermente inferiore rispetto allo 0,4% di gennaio. Tuttavia, il tasso annuo core dovrebbe attestarsi al 3,2% per febbraio, mantenendo alta l’attenzione della Federal Reserve, che analizzerà questi dati nella riunione del 18-19 marzo.

Settori migliori e peggiori nello S&P 500

• Miglior settore: Consumer Discretionary (-0,26%)
  • Tesla: +3,79%
  • Ralph Lauren: +2,20%
  • Caesars Entertainment: +2,13%
• Peggior settore: Industriali (-1,54%)
  • Delta Air Lines: -7,25%
  • Lennox International: -6,36%
  • Old Dominion Freight Line: -6,15%

Andamento dei titoli Mega Cap

• Alphabet: -1,09%
• Amazon: +1,05%
• Apple: -2,92%
• Meta Platforms: +1,29%
• Microsoft: +0,08%
• Nvidia: +1,66%
• Tesla: +3,79%

Considerazioni finali

La fase di incertezza sui mercati riflette le preoccupazioni per la stabilità economica globale, ma anche la resilienza di settori chiave come la tecnologia e il consumo discrezionale. Gli investitori rimarranno focalizzati sugli sviluppi delle politiche monetarie e sulle tensioni commerciali, elementi determinanti per l’orientamento futuro dei mercati.