3 motivi per cui il prezzo di Bitcoin potrebbe esplodere da qui a fine anno

Nel secondo e terzo trimestre dell’anno il sentiment sul Bitcoin non è stato particolarmente positivo.

Nonostante le recenti difficoltà non bisogna dimenticarsi che Bitcoin è ancora in rialzo di oltre il 30% dall’inizio dell’anno e di oltre il 125% da agosto 2023.

Cosa attendersi nel quarto ed ultimo trimestre dell’anno?

Ci sono tre fattori chiave che potrebbero spingere al rialzo la regina delle criptovalute da qui a fine anno.

1.      Prospettive di tassi d’interesse in diminuzione

A partire dalla riunione di settembre la Federal Reserve inizierà la politica di tagli dei tassi.

Sebbene in un primo momento questa situazione potrebbe sembrare non correlata a Bitcoin, con un’analisi più approfondita è facile capire che tassi di interesse più bassi tendono a creare un ambiente favorevole per l’investimento in criptovalute.

In un contesto di tassi in diminuzione, gli asset tradizionali come le obbligazioni, diventano meno attraenti.

Di conseguenza, gli investitori riallocano il loro capitale in asset più rischiosi come azioni tecnologiche e criptovalute, facendone salire i prezzi.

Bitcoin è spesso visto come un asset “risk-on”, il che significa che viene acquistato quando gli investitori sono disposti ad assumersi più rischi alla ricerca di rendimenti più elevati.

2.      L’impatto degli ETF spot Bitcoin

A partire dal primo trimestre del 2024 sono stati introdotti gli exchange-traded fund (ETF) spot Bitcoin.

L’importanza di questi ETF è nota a tutti: offrono agli investitori istituzionali un modo regolamentato e e sicuro per investire in Bitcoin.

Nel momento della loro introduzione il prezzo di Bitcoin è schizzato alle stelle salendo di circa il 60%.

Da allora, l’entusiasmo iniziale si è raffreddato, ma secondo molti esperti del settore ci sono segnali che lo slancio sta riprendendo.

Proprio la scorsa settimana, gli ETF Bitcoin hanno registrato la loro settimana migliore da luglio, con oltre 250 milioni di dollari di afflussi netti.

3. storicamente il prezzo di Bitcoin tende a salire nel quarto trimestre

Il terzo motivo per credere ad una ripresa del rally di Bitcoin risiede nella performance storica.

Nei suoi 15 anni di storia, Bitcoin ha mostrato una chiara tendenza rialzista nel quarto trimestre dell’anno.

Il grafico sottostante mostra chiaramente come dal 2010 al 2023 i rialzi maggiori su Bitcoin si sono concentrati nel periodo che va da marzo a giugno e da ottobre a dicembre.

Mediamente Bitcoin ha registrato un ritorno del -4% a settembre, del 26% a ottobre, del 36% a novembre e dell’11% a dicembre.

Se queste medie storiche si manterranno vere anche in questa annata, potremmo assistere a un rally significativo nei prossimi mesi.