Nuovi minimi annuali per Bitcoin

Tutto il comparto cripto sta subendo da ieri un pesante sell-off, con perdite per oltre 26 miliardi di capitalizzazione; Bitcoin e tutte le altre principali criptovalute hanno ceduto oltre il 10% e le perdite stanno proseguendo anche nella sessione odierna.

La regina delle criptovalute è crollata al di sotto dei 6.000 dollari e la sua capitalizzazione di mercato è scesa al di sotto dei 100 miliardi di dollari, secondo i dati di CoinMarketCap.

Gli scambi di ieri si sono aperti a 6.459,1 e chiusi a 5.922,4 (-8,31%), con un minimo raggiunto a 5.678 dollari (dati di Bitfinex).

Al momento della stesura dell’articolo le vendite di stanno estendendo e Bitcoin sta facendo registrare un nuovo minimo annuale 5.551,3 dollari.

Non sono ancora chiare le ragione di tale crollo, ma è possibile che l’imminente fork di Bitcoin Cash abbia suscitato qualche incertezza fra gli operatori; il sell-off generale di ieri è infatti avvenuto pochi minuti dopo il crollo di Bitcoin Cash.

Il precario quadro tecnico in cui stazionava Bitcoin, da ormai oltre due mesi, si è ora ulteriormente aggravato e la strada è più che mai in salita.

In ottica rialzista, per riportare fiducia fra gli investitori serve il recupero della resistenza in area 6.800 dollari, mentre per nuovi ingressi long è necessario attendere un chiaro segnale d’inversione, ovvero il recupero di quota 7.000 dollari.