Ecco perché non dovresti investire in questa commodities a settembre

Nonostante la crescente domanda di platino nei settori della gioielleria e dell’industria automobilistica, stando a quanto successo negli anni passati, i rialzi di questa commodities potrebbero subire una battuta d’arresto nel corso del mese di settembre. Ecco perché bisogna essere cauti.

Usi del platino

A differenza dell’oro, che viene impiegato quasi esclusivamente in gioielleria o come riserva di valore tramite i lingotti, il platino trova ampia applicazione anche nell’industria, nell’elettronica e nell’automotive, nonostante il suo enorme costo (mediamente il doppio dell’oro).

Nell’ultimo secolo è stato ampiamente utilizzato nella produzione dei catalizzatori per auto al fine di diminuirne le emissioni nocive.

Trova molta applicazione anche nella produzione di acido nitrico, fondamentale per i fertilizzanti, nonché nell’industria petrolchimica e della lavorazione del vetro.

Maggiori produttori di platino

Il principale produttore di platino al mondo è il Sudafrica, seguito dalla Russia, Canada, Zimbabwe e Stati Uniti.

Prospettive di mercato

A differenza del mercato aurifero, protagonista di enormi rialzi quest’anno, fino ad ora non è stato un anno particolarmente entusiasmante per il platino.

Dal grafico si può vedere l’andamento altalenante, in cui alle fasi rialziste di qualche settimana hanno fatto seguito poi sempre a delle fasi ribassiste.

Il saldo dell’anno è al momento vicino alla parità, ma a settembre potremmo assistere ad una nuova debolezza. Scopriamo di seguito il perché.

Settembre è storicamente un mese debole per il platino

Se sei esposto sul platino nel tuo portafoglio d’investimento o se intendi fare acquisti a breve, l’idea è di valutarli con molta attenzione, poiché ci stiamo avvicinando storicamente ad uno dei mesi più deboli dell’anno per questa commodities.

Secondo i dati di Forecast Cycles, dal 2000 ad oggi, a settembre la commodity del platino è sceso in media del 3.4%.

Dal grafico sottostante possiamo facilmente osservare come settembre e giugno siano i mesi storicamente più deboli dell’anno, con la tendenza che è stata confermata anche nello scorso anno, come mostra la linea rossa.

Se hai intenzione di investire sul platino l’idea è quindi di attendere ottobre, quando le quotazioni normalmente riprendono a salire.

Come investire in Platino

Ci sono diverse soluzioni per investire nel Platino:

• utilizzare i futures,
• acquistare platino fisico;
• investire attraverso CFD o ETF;