Oro: il rally è terminato?

I prezzi dell’oro sono diminuiti significativamente lunedì, con il valore del future con scadenza aprile che ha registrato una flessione vicina all’1.5% scendendo a 2.770 dollari l’oncia.

Cosa attendersi nelle prossime giornate?

Ultime news sul mercato dell’oro

Le riserve dell’SPDR Gold Trust, il più grande fondo ETF al mondo legato all’oro, hanno registrato un calo dello 0,37%, passando da 860,17 tonnellate di venerdì a 857,02 tonnellate di lunedì: in termini di once, ciò equivale a una riduzione da 27.655.478 a 27.553.970.

Un rapporto pubblicato dal Dipartimento di Statistica di Hong Kong ha evidenziato un netto calo delle importazioni nette di oro della Cina attraverso Hong Kong nel mese di dicembre¸le importazioni sono diminuite dell’84% su base mensile, attestandosi a 5,26 tonnellate metriche, il valore più basso da aprile 2022.

A novembre, le importazioni avevano toccato un picco di sette mesi con 33,074 tonnellate; è importante notare che questi dati non rappresentano l’intera portata delle importazioni cinesi, poiché una parte significativa arriva attraverso Shanghai e Pechino.

Complessivamente, le importazioni di oro attraverso Hong Kong sono calate del 44,6%, raggiungendo 25,007 tonnellate a dicembre. Questo trend riflette anche i dati dell’Associazione dell’Oro della Cina, che ha segnalato un calo del 9,58% nel consumo d’oro del Paese nel 2024, con un totale di 985,31 tonnellate metriche. La causa principale di questa riduzione è stata l’elevato costo dell’oro, che ha frenato la domanda di gioielli.

Analisi tecnica future oro 28/01/2025

Il mercato aurifero ha registrato ieri la peggior performance dal 19 dicembre.

Nella scorsa ottava il future sull’oro con consegna febbraio aveva invece aggiornato i massimi storici toccando i 2.820 dollari l’oncia.

Le vendite di ieri hanno spinto ora il mercato su un livello supportivo particolarmente significativo nel breve, ovvero quello dei 2.741 dollari l’oncia.

Nel caso dovessimo assistere oggi ad una nuova discesa sotto i 2.735 punti, sarà lecito attendersi un’estensione della correzione con retest dei 2.715 dollari.

Nel caso invece di difesa dei 2.741 dollari ci aspettiamo poi nelle prossime sedute una ripresa del rally, anche se per ritrovare positività su questo mercato dovremo attender un recupero dei 2.775 punti, mentre al momento quota 2.760 rappresenta un’area di vendita.