Petrolio, il rimbalzo è già terminato?

di: Filippo Giannini 18 Settembre 2024 12:20

analisi WTI

Indice dei contenuti:

I prezzi del petrolio hanno trovato sostegno nelle ultime sedute grazie alle aspettative su una possibile crescita della domanda, nel caso in cui la Federal Reserve degli Stati Uniti riduca quest’oggi i tassi di interesse di 50 punti base.

Le quotazioni del greggio sono state ulteriormente sostenute dalle interruzioni della fornitura in Libia e per il passaggio dell’uragano Francine nel golfo del Messico, che ha provocato una riduzione della produzione del 12%.

Come reagirà il mercato alla decisione della FED?

I futures sui Fed funds indicano una probabilità del 69% che la banca centrale americana riduca i tassi di 50 punti base nella riunione di questo pomeriggio.

Un taglio di tale entità potrebbe indebolire il dollaro statunitense e favorire l’aumento del prezzo del petrolio e di altre materie prime denominate in dollari,

Tuttavia potrebbe esserci il rischio che una mossa così decisa possa alimentare timori di una recessione.

Un taglio di 25 punti potrebbe inizialmente deludere, ma se Jerome Powell promuovesse un “atterraggio morbido” dell’economia statunitense potrebbe velocemente invertire il sentiment degli investitori.

Analisi future petrolio WTI

Il contratto sul greggio WTI è salito ieri sopra i 70 dollari salvo poi ritracciare al termine della giornata e chiudere a 69.92 dollari.

A 70.5 dollari è presente un’area resistiva particolarmente significativa e facilmente individuabile su grafico con time frame giornaliero.

Nonostante il rimbalzo delle ultime sedute la situazione tecnica su questo mercato resta debole, pertanto nello scenario attuale è molto probabile assistere a delle correzioni in caso di retest dei livelli resistivi più significativi, come i 70.5 e i 72 dollari.

In caso di recupero dei 72 dollari, confermato in chiusura di sessione, la dinamica tecnica di breve subirebbe un miglioramento con possibilità di assistere ad un’estensione degli acquisti fino a 76 dollari.

Un’inversione rialzista di lungo periodo è però da associare in caso di recupero degli 80 dollari.

analisi grafico petrolio

Informazioni sull'autore: Filippo Giannini

Laureato in ingegneria, ha 15 anni di esperienza sui mercati finanziari come trader indipendente. Membro Professional della Società Italiana di Analisi Tecnica (SIAT), per TradingFacile opera come trader quantitativo, analista tecnico e responsabile del settore formazione. La sua operatività si concentra su un approccio quasi esclusivamente automatico, attraverso algoritmi da lui creati e validati che sfruttano principalmente la volatilità e le inefficienze di mercato. Viene invitato regolarmente come relatore ai principali eventi italiani inerenti al trading e agli investimenti e collabora inoltre con broker e testate giornalistiche, realizzando analisi sui principali indici e cross valutari, oltre a seminari ed eventi formativi, sia dal vivo che on-line. Collabora con le principali testate giornalistiche di settore, realizzando report e analisi di mercato.

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