FtseMib: i massimi pre guerra sono ormai alla portata?

Il FtseMib ha messo a segno un’altra settimana positiva, nonostante la seduta di venerdì si sia chiusa con un ribasso composto e controllato; le contrattazioni sono terminate a 27.020 punti, in ribasso di oltre lo 0.5%.

L’ottava è stata caratterizzata dalle banche centrali, che hanno indicato che continueranno ad alzare il costo del denaro.

Questo però non ha spaventato gli investitori che scommettono che il picco dei tassi è ormai vicinissimo, visto che anche l’inflazione sta calando costantemente.

Rispetto agli altri indici Europei, il FtseMib è quello che presenta sicuramente una forza relativa maggiore ed è ormai vicinissimo a ritestare i massimi pre-guerra.

Nell’ultima analisi, risalente al 26 gennaio, avevamo scritto di attendere la chiusura di quella seduta per conferme rialziste ed in caso di candela con close vicino ai massimi avremmo dovuto attenderci una ripresa del rally ed un allungo fino a 27.000 punti, passando per la resistenza intermedia a 26.350 punti.

Il target segnalato è stato raggiunto nella seduta di giovedì, dove il mercato si è spinto fino a 27151 punti facendo registrare nuovi massimi annuali.

Il quadro tecnico è quindi positivo, ma prima di un nuovo allungo è possibile che sia necessaria ora una fase laterale di consolidamento (necessario per scaricare il forte ipercomprato di breve).

Non ci attendiamo comunque grosse correzioni, almeno nella seduta odierna, visto che il mercato venerdì è comunque riuscito a difendere i 27.000 punti chiudendo lontano dai minimi.

In caso di close giornaliera ben marcata sotto i 27.000 punti è possibile aspettarsi un retest dei 26.500 punti ed in estensione 26.350 punti, che comunque manterrebbe inalterata la struttura tecnica.

Il retest di tali livelli rappresenta poi occasione dove rientrare long con un rischio più contenuto; l’obiettivo è il raggiungimento dei 27.250 punti, con target intermedio sempre sui 27.000 punti.

Una successiva prova di forza in area 27.250 punti spingerebbe poi il mercato a ritestare i massimi pre covid.

Solo in caso di ritorno sotto i 26.000 punti potremmo invece attenderci una correzione più marcata con target a 25.500 punti.