Il punto sui mercati americani – 30 ottobre 2024

di: Alessio Moretti 30 Ottobre 2024 10:50

financial market analisi

Indici azionari americani

I principali indici di borsa statunitensi hanno registrato nelle ultime sedute movimenti contrastanti: il Nasdaq 100 è salito dello 0,98%, il Dow Jones ha perso lo 0,36% e l’S&P 500 ha guadagnato un modesto 0,16%, con solo due dei suoi undici settori in positivo.

Il Nasdaq Composite ha raggiunto invece un nuovo massimo, sostenuto dall’aumento delle azioni tecnologiche.

Alphabet e il Rilascio degli Utili del Terzo Trimestre

Alphabet, società madre di Google, ha superato le aspettative di Wall Street con i risultati del terzo trimestre, grazie soprattutto alla crescita della divisione cloud, che ha contribuito con ricavi di 11,4 miliardi di dollari, segnando un aumento del 35% su base annua. Complessivamente, Alphabet ha generato 88,3 miliardi di dollari di entrate, con un incremento del 15% rispetto all’anno precedente, trainato dalla crescente domanda di servizi AI, che ha portato a maggiori investimenti in centri dati avanzati​

Nonostante la crescita del settore cloud, il core business pubblicitario di Google ha mostrato una moderazione nei ricavi, con un aumento del 10,4% rispetto al 2023, leggermente inferiore rispetto alla crescita dell’11,1% del trimestre precedente. Gli investitori stanno osservando attentamente come gli investimenti in AI influenzano la redditività aziendale.

Andamento dei Settori dell’S&P 500

Tra i settori dell’S&P 500, Communication Services ha avuto la migliore performance, con un aumento dell’1,56%, mentre il settore delle Utilities è stato il peggiore, perdendo il 2,13%. Le azioni di colossi come Alphabet, Meta e Microsoft hanno trainato l’indice, mentre altri settori più tradizionali hanno faticato.

Indici azionari europei

In Europa, gli indici principali hanno chiuso in calo, con il CAC 40 a -0,61%, il DAX a -0,27% e il FTSE 100 a -0,80%. I dati sugli utili del terzo trimestre per le aziende europee hanno mostrato una crescita stimata del 6,2% rispetto al 2023 (escludendo il settore energetico, la crescita attesa è dell’11,2%).

Mercato delle Materie Prime e Valute

Il prezzo dell’oro è aumentato dell’1,18%, riflettendo un trend di rifugio sicuro spinto dalle tensioni geopolitiche e dalle prospettive di bassi tassi d’interesse negli Stati Uniti. Il petrolio, invece, ha registrato una lieve diminuzione a causa della debole domanda dalla Cina e delle preoccupazioni geopolitiche in Medio Oriente.

Nel mercato delle valute, l’euro ha guadagnato leggermente sul dollaro, mentre la sterlina britannica ha mostrato un aumento dello 0,38%, supportata dalla fiducia degli investitori verso il nuovo budget fiscale.

Aggiornamenti macroeconomici globali

Il rapporto JOLTS di settembre ha evidenziato un calo significativo delle offerte di lavoro negli Stati Uniti, che hanno raggiunto il livello più basso da 42 mesi. Le aperture di lavoro si sono ridotte a 7,443 milioni, al di sotto delle aspettative di 7,9 milioni, segnando una diminuzione netta di 1,9 milioni su base annua. Il settore sanitario è stato il più colpito, con 178.000 opportunità in meno, seguito dal governo locale e statale (-79.000) e dal governo federale (-28.000).

Nonostante questa flessione, il tasso di abbandono dei posti di lavoro è rimasto stabile all’1,9%, mentre il tasso di licenziamento è salito leggermente all’1,2%. La diminuzione delle offerte di lavoro rispetto alla disoccupazione suggerisce un allentamento del mercato del lavoro, con un rapporto tra posti vacanti e disoccupati sceso a 1,1. Questa tendenza potrebbe spingere la Fed verso una politica monetaria più accomodante, date le sfide crescenti nel mercato del lavoro.

Questa settimana sono attesi ulteriori dati cruciali sul mercato del lavoro, a partire dal rapporto ADP di mercoledì, che prevede un aumento di 108.000 posti di lavoro nel settore privato per ottobre, in calo di 35.000 unità rispetto al mese precedente. Venerdì sarà pubblicato il rapporto sui nonfarm payrolls, con una stima di 120.000 nuovi posti, circa la metà rispetto ai 254.000 di settembre, ma i dati potrebbero risentire di recenti eventi come uragani e scioperi industriali.

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Informazioni sull'autore: Alessio Moretti

Autore Articolo: Alessio Moretti
Laureato in Economia e Management ed esperto in contenuti finanziari e marketing digitale. Dal 2016 si dedica al mondo degli investimenti e dal 2018 collabora con TradingFacile come seo strategist e quantic Trader. IN BREVE: - Dal 2016 entra nel mondo del trading diventando programmatore di strategie automatiche; - Dal 2018 si dedica al marketing digitale e scrive di economia e finanza; STUDI: Laurea in economia e management

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