Il punto sui mercati finanziari 09-09-2024

Dati economici chiave di oggi

1. Fiducia degli investitori nell’Eurozona (Sentix).
2. Indici dei prezzi al consumo (CPI) e dei prezzi alla produzione (PPI).

Aggiornamenti macro globali della scorsa ottava

Il rapporto sull’occupazione di agosto ha deluso le aspettative, mostrando una crescita di 142,000 posti di lavoro, inferiore ai 160,000 previsti. Tuttavia, l’inflazione salariale ha sorpreso al rialzo, con un aumento dello 0.4%. Questo rafforza le aspettative di un possibile taglio dei tassi da parte della Fed alla riunione di settembre.

Indici azionari USA

Il mercato azionario statunitense ha chiuso in forte ribasso venerdì, segnando la peggiore settimana da marzo 2023. I ribassi sono stati calamitati dal rapporto sull’occupazione inferiore alle aspettative, che ha alimentato i timori di una contrazione economica. Il Dow Jones è sceso di 410 punti (-1%), l’S&P 500 ha registrato una flessione dell’1.7% e il Nasdaq 100 è crollato del 2.7%.

Anche se in passato la reazione del mercato ai dati sull’occupazione era stata più grave, questa è la prima volta dal 2012 che l’S&P 500 registra perdite di almeno l’1.5% per due giorni consecutivi dopo la pubblicazione di tali dati.

Settori migliori e peggiori dell’S&P 500

• Miglior settore: Immobiliare (+0.01%), con SBA Communications (+2.20%), Crown Castle (+1.98%) e Public Storage (+1.31%).
• Peggior settore: Servizi di comunicazione (-2.90%), con Alphabet (-4.08%), Meta Platforms (-3.21%) e Paramount Global (-3.21%).

Performance delle principali aziende tecnologiche

• Alphabet: -4.08%
• Amazon: -3.65%
• Apple: -0.70%
• Meta Platforms: -3.21%
• Microsoft: -1.64%
• Nvidia: -4.09%
• Tesla: -8.45%

Materie prime

• Oro: -0.75% a $2,497.03 per oncia.
• Argento: -3.13% a $27.92 per oncia.
• Petrolio (WTI): -1.67% a $68.16 per barile.
• Brent: -1.91% a $71.47 per barile.

I prezzi dell’oro sono calati venerdì dopo aver sfiorato livelli record all’inizio della sessione, principalmente a causa di dati misti sull’occupazione negli USA, che hanno sollevato dubbi sull’entità dei tagli ai tassi d’interesse che la Fed potrebbe attuare a breve.

Anche i prezzi del petrolio sono scesi, subendo una perdita settimanale dovuta a dati sull’occupazione USA inferiori alle attese. La decisione dell’OPEC+ di ritardare l’aumento dell’offerta di petrolio non è stata sufficiente a sostenere i prezzi.

Valute

• EUR/USD: -0.24% a $1.1083.
• GBP/USD: -0.48% a $1.3114.
• Bitcoin: -4.23% a $53,624.13.
• Ethereum: -6.58% a $2,208.89.

Il dollaro ha vissuto una giornata volatile venerdì, ma ha finito per rafforzarsi dopo la pubblicazione dei dati sull’occupazione USA per agosto. Sebbene inizialmente abbia perso terreno contro la maggior parte delle valute principali, ha recuperato dopo un’ondata di vendite sui mercati azionari e su altri asset più rischiosi.

Rendimenti obbligazionari

• USA 10 anni: -1.9 punti base al 3.714%.
• Germania 10 anni: -0.3 punti base al 2.178%.
• Regno Unito 10 anni: -2.1 punti base al 3.898%.

Venerdì, i rendimenti dei Treasury USA a 10 anni sono scesi ai minimi degli ultimi 15 mesi, a seguito di dati sull’occupazione che hanno mostrato un aumento di soli 142,000 posti di lavoro in agosto. Anche i rendimenti obbligazionari europei sono scesi, con il rendimento del bund tedesco a 10 anni che ha chiuso a -3 punti base (2.178%).