Il punto sui mercati finanziari – 18-09-2024

Indici azionari statunitensi:

• Dow Jones Industrial Average: -0,04%.
• Nasdaq 100: +0,05%.
• S&P 500: +0,03%, con 6 degli 11 settori dell’indice in rialzo.

Mentre gli investitori continuano ad aumentare le aspettative per un consistente taglio dei tassi d’interesse, i mercati azionari hanno mostrato volatilità durante il primo giorno della riunione chiave della Federal Reserve.

Martedì l’S&P 500 ha raggiunto un nuovo massimo storico, il primo da metà luglio, poiché la fiducia degli investitori sul futuro dei tassi e della crescita economica è cresciuta. L’indice ha brevemente superato il suo precedente picco intraday di 5.669,67, toccando i 5.670,81 con un guadagno dello 0,67%, per poi ritracciare la maggior parte di tali guadagni. I settori legati all’economia reale hanno nuovamente sovraperformato rispetto al settore tecnologico.

Secondo lo strumento FedWatch di CME, i mercati dei derivati indicano una probabilità di circa due terzi di un taglio dei tassi di mezzo punto percentuale, leggermente superiore alla previsione di lunedì.

Notizie aziendali:

Intel ha annunciato una serie di novità che hanno alimentato l’ottimismo sul fatto che la strategia di rilancio dell’azienda stia iniziando a dare frutti.

Snap ha presentato una nuova generazione di occhiali per la realtà aumentata. Il CEO Evan Spiegel ha delineato la sua visione per la piattaforma informatica del futuro, cercando di mantenere un vantaggio sui concorrenti come Meta. In un’intervista al Financial Times, Spiegel ha sottolineato l’impegno decennale di Snap nell’innovazione in campo AR, pur riconoscendo le sfide pubblicitarie e il calo del prezzo delle azioni.

BlackRock, la più grande società di gestione patrimoniale al mondo, sta collaborando con Microsoft per lanciare un fondo da oltre 30 miliardi di dollari focalizzato sull’intelligenza artificiale (AI), per sviluppare data center e progetti energetici. Nvidia contribuirà con la sua esperienza nel campo dei data center legati all’AI.

Questa settimana, sei aziende dell’S&P 500 pubblicheranno i loro risultati trimestrali.

Miglior settore dell’S&P 500:

• Energia +1,41%, con Apa +3,31%, Halliburton +3,13% e Diamondback Energy +2,84%.

Peggior settore dell’S&P 500:

• Beni di consumo di base -0,93%, con Walmart -2,43%, Altria Group -2,32% e Philip Morris International -2,18%.

Titoli a mega capitalizzazione:

• Alphabet +0,81%, Amazon +1,08%, Apple +0,22%, Meta Platforms +0,57%, Microsoft +0,88%, Nvidia -1,02%, Tesla +0,48%.

Indici azionari europei:

• CAC 40 +0,51%.
• DAX +0,50%.
• FTSE 100 +0,38%.

Secondo i dati LSEG I/B/E/S per lo STOXX 600, gli utili del secondo trimestre 2024 dovrebbero aumentare del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. Escludendo il settore energetico, l’incremento atteso è del 2,1%. Le entrate del secondo trimestre dovrebbero diminuire dello 0,8%, ma senza l’energia il calo previsto è dell’1,3%. Tra le aziende dello STOXX 600 che hanno riportato i risultati, il 52,7% ha superato le stime degli analisti.

Materie prime:

• Oro spot -0,46% a 2.570,71 dollari l’oncia.
• Argento spot -0,51% a 30,71 dollari l’oncia.
• West Texas Intermediate +0,89% a 71,13 dollari al barile.
• Brent crude +1,15% a 73,78 dollari al barile.

I prezzi del petrolio sono aumentati di un dollaro al barile martedì, grazie alle interruzioni dell’offerta e all’aspettativa di un incremento della domanda, qualora la Federal Reserve decida di ridurre i tassi. Oltre il 12% della produzione di greggio del Golfo del Messico rimane sospesa a causa dell’uragano Francine.

Anche in Libia, le tensioni politiche tra fazioni rivali hanno ridotto la produzione di petrolio e le esportazioni, offrendo ulteriore supporto ai prezzi. Tuttavia, i colloqui guidati dalle Nazioni Unite per risolvere la crisi non hanno portato a un accordo questa settimana.

Valute:

• EUR -0,08% a 1,1118 dollari.
• GBP -0,36% a 1,3158 dollari.
• Bitcoin +3,93% a 60.242 dollari.
• Ethereum +2,37% a 2.338,14 dollari.

Il dollaro statunitense ha guadagnato contro la maggior parte delle principali valute martedì, sostenuto da dati sulle vendite al dettaglio migliori del previsto. L’indice del dollaro è salito dello 0,30% a 101,01.

Titoli obbligazionari:

• Rendimenti dei Treasury USA a 10 anni: +3,6 punti base a 3,659%.
• Bund tedeschi a 10 anni: +2,4 punti base a 2,148%.
• Gilt britannici a 10 anni: +1,1 punti base a 3,774%.

I rendimenti dei Treasury USA a 10 anni sono aumentati dai minimi di 16 mesi martedì, dopo che le vendite al dettaglio statunitensi hanno superato le aspettative. Tuttavia, il taglio dei tassi rimane atteso.