Il punto sui mercati finanziari 25-09-2024

Indici di Borsa USA

• Dow Jones Industrial Average: +0,20%
• Nasdaq 100: +0,47%
• S&P 500: +0,25%, con 5 su 11 settori in crescita

I mercati azionari statunitensi hanno mantenuto i guadagni martedì, trainati dall’incremento delle azioni di Nvidia, mentre gli investitori hanno in gran parte ignorato un rapporto deludente sulla fiducia dei consumatori.

L’indice S&P 500 ha chiuso la giornata con il suo 41° record dell’anno, in aumento dello 0,3%. Anche il Dow Jones Industrial Average ha toccato un nuovo record, con un guadagno dello 0,2%, mentre il Nasdaq 100 è salito dello 0,5%.

Inizialmente, i principali indici hanno subito una flessione a seguito del calo dell’indice di fiducia dei consumatori della Conference Board, che ha registrato la maggiore diminuzione da agosto 2021. Tuttavia, hanno invertito la rotta dopo che è stato riportato che il CEO di Nvidia aveva cessato di vendere azioni, spingendo il titolo in rialzo di circa il 4% e dando slancio all’S&P 500.

Il rapporto sulla fiducia dei consumatori ha evidenziato preoccupazioni riguardo a un possibile rallentamento del mercato del lavoro, e i dati del settore manifatturiero si sono rivelati inferiori alle aspettative.

Notizie Aziendali

Le azioni di Visa sono scese del 5,5% dopo che è emerso che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta pianificando una causa contro la società per presunte pratiche monopolistiche nel mercato delle carte di debito. Al contrario, Estee Lauder è stata tra i titoli in rialzo, beneficiando dell’annuncio di un pacchetto di stimoli economici in Cina. La società di cosmetici genera quasi un terzo delle sue vendite in Asia.

Questa settimana, otto aziende dell’S&P 500 sono programmate per presentare i risultati trimestrali.

Settori Migliori e Peggiori dell’S&P 500

• Miglior settore: Materiali +1,35%, con Freeport-McMoRan (+7,93%), Celanese (+3,78%) e Dupont De Nemours (+3,57%) in testa.
• Peggior settore: Finanziari -0,92%, con Global Payments (-6,46%), Visa (-5,49%) e Synchrony Financial (-3,00%).

Titoli Mega Caps

• Alphabet: +0,35%
• Amazon: +0,04%
• Apple: +0,40%
• Meta Platforms: -0,19%
• Microsoft: -1,00%
• Nvidia: +3,97%
• Tesla: +1,71%

Indici Azionari Europei

• CAC 40: +1,28%
• DAX: +0,80%
• FTSE 100: +0,28%

Secondo i dati di LSEG I/B/E/S relativi allo STOXX 600, gli utili del secondo trimestre del 2024 sono previsti in aumento del 3,0% rispetto al secondo trimestre del 2023. Escludendo il settore energetico, gli utili dovrebbero crescere del 2,1%, mentre i ricavi sono attesi in calo dello 0,8%. Il settore finanziario ha registrato la maggiore percentuale di aziende che hanno superato le stime degli analisti, con una sorpresa sugli utili del 9%. Dall’altra parte, solo il 20% delle aziende del settore immobiliare ha superato le aspettative.

Materie Prime

• Oro spot: +1,16% a 2.657,58 dollari l’oncia
• Argento spot: +4,76% a 32,14 dollari l’oncia
• West Texas Intermediate: +1,30% a 71,55 dollari al barile
• Brent Crude: +1,08% a 75,13 dollari al barile

Martedì, i prezzi dell’oro hanno toccato un nuovo record, spinti dalle crescenti tensioni in Medio Oriente e dalle aspettative di ulteriori tagli dei tassi da parte della Fed. L’oro spot è salito dell’1,16%, proseguendo il suo recente rally, poiché gli investitori cercano rifugio in questo metallo prezioso in un contesto di incertezza geopolitica.

I prezzi del petrolio sono aumentati martedì, raggiungendo il massimo delle ultime tre settimane, grazie all’annuncio di stimoli monetari dalla Cina e ai timori che il conflitto in Medio Oriente possa influenzare le forniture regionali.

Valute e Criptovalute

• EUR: +0,62% a 1,1180 dollari
• GBP: +0,49% a 1,3409 dollari
• Bitcoin: +1,81% a 64.367,00 dollari
• Ethereum: +0,32% a 2.655,00 dollari

L’indice del dollaro è sceso dello 0,55%, segnando il calo giornaliero più significativo delle ultime due settimane, dopo la pubblicazione dei dati sulla fiducia dei consumatori statunitensi, che hanno registrato un forte calo a settembre. La sterlina ha raggiunto il livello più alto contro il dollaro degli ultimi due anni e mezzo, mentre l’euro si è apprezzato del 0,62% rispetto al dollaro.

Obbligazioni

• Treasury USA a 10 anni: -1,8 punti base al 3,733%
• Bund Tedeschi a 10 anni: -0,9 punti base al 2,148%
• Gilt Britannici a 10 anni: +1,8 punti base al 3,942%

Il rendimento dei Treasury USA a 10 anni è leggermente sceso martedì, influenzato da dati economici deboli e da un’asta di titoli a due anni che ha visto una forte domanda, contribuendo a spingere i rendimenti al ribasso.