Il punto sui mercati finanziari – martedì 19 novembre

Indici di Borsa USA

• Dow Jones Industrial Average: -0,13%
• Nasdaq 100: +0,71%
• S&P 500: +0,39%, con 10 degli 11 settori in ribasso.

Lunedì, il Nasdaq Composite ha guidato i mercati azionari statunitensi con un aumento dello 0,6%, mentre l’S&P 500 è salito dello 0,4%. In controtendenza, il Dow Jones Industrial Average che ha registrato un leggero calo dello 0,1%. Questo segue una settimana in cui tutti i principali indici statunitensi avevano chiuso in perdita.

Con un calendario economico relativamente scarno, gli investitori si concentrano sui risultati societari, in particolare quelli di Nvidia. Le performance di Nvidia, leader nel settore tecnologico, potrebbero influenzare significativamente il sentiment di mercato a breve termine.

Notizie aziendali:

• Super Micro Computer ha guadagnato terreno mentre si avvicina alla scadenza per presentare il rapporto annuale 10-K o un piano per mantenere la quotazione su Nasdaq.
• Spirit Airlines ha dichiarato bancarotta a causa della concorrenza crescente e delle difficoltà economiche legate alla mancata fusione con JetBlue Airways.
• CVS Health ha nominato Larry Robbins, fondatore di Glenview Capital Management, nel consiglio di amministrazione, seguendo le pressioni di un importante fondo attivista.

Settori migliori e peggiori dell’S&P 500

• Migliore: Energia (+1,05%) – EQT (+3,68%), Diamondback Energy (+3,00%), Valero Energy (+2,75%).
• Peggiore: Industriali (-0,17%) – Amentum Holdings (-9,64%), Uber Technologies (-5,35%), Textron (-1,85%).

Caso Antitrust contro Google

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ) ha richiesto che Google ceda il controllo del browser Chrome come parte di un procedimento antitrust. Questa mossa segue una sentenza di agosto che ha dichiarato Google colpevole di monopolizzazione illegale nel mercato della ricerca online. Il DoJ propone anche restrizioni sulle attività legate all’intelligenza artificiale e al sistema operativo Android, con potenziali cambiamenti profondi nel settore tecnologico e pubblicitario.

Indici di Borsa Europei

• CAC 40: +0,12%
• DAX: -0,11%
• FTSE 100: +0,57%

Materie Prime

• Oro Spot: +1,93% a $2.610,71 l’oncia.
• Argento Spot: +3,18% a $31,18 l’oncia.
• WTI Crude: +3,21% a $69,10 al barile.
• Brent Crude: +3,04% a $73,21 al barile.

Lunedì i prezzi dell’oro sono rimbalzati, interrompendo una serie di sei giorni di perdite, mentre il rally del dollaro ha perso slancio. Anche il petrolio ha registrato un significativo aumento, guidato dalla sospensione della produzione nel giacimento Johan Sverdrup in Norvegia e da una riduzione delle attività presso Tengiz in Kazakistan.

Valute

• EUR/USD: +0,54% a 1,0598.
• GBP/USD: +0,44% a 1,2673.
• Bitcoin: +1,35% a $91.299,00.
• Ethereum: +2,33% a $3.163,30.

Il dollaro statunitense ha perso terreno, con l’indice del dollaro in calo dello 0,43% a 106,21. In contrasto, l’euro e la sterlina sono aumentati, beneficiando delle prospettive di rallentamento nella politica monetaria statunitense.

Obbligazioni

• Treasury USA 10 anni: -2,3 punti base a 4,421%.
• Bund tedeschi 10 anni: +2,0 punti base a 2,375%.
• Gilt britannici 10 anni: -0,1 punti base a 4,470%.

I rendimenti obbligazionari USA sono leggermente diminuiti lunedì, mentre i mercati obbligazionari europei hanno registrato aumenti in attesa di dati economici chiave, che potrebbero influenzare le aspettative sui tagli dei tassi della BCE.

Prospettive Globali

I commenti dei funzionari della BCE suggeriscono un approccio graduale alla riduzione dei tassi, con un taglio di 25 punti base quasi certo per dicembre. Tuttavia, l’incertezza politica e commerciale globale potrebbe alterare questa traiettoria.

Questo riassunto combina gli sviluppi globali con un’analisi approfondita delle dinamiche di mercato, offrendo un quadro completo delle tendenze finanziarie e macroeconomiche attuali.