Il punto sui mercati finanziari: mercoledì 4 dicembre

di: Filippo Giannini 4 Dicembre 2024 10:08

il punto sui mercati

Indici Azionari Statunitensi

  • Dow Jones Industrial Average: -0,29%
  • Nasdaq 100: +1,12%
  • S&P 500: +0,05%, con 3 dei 11 settori del S&P 500 in rialzo.

I mercati azionari statunitensi hanno chiuso misti martedì, in una sessione caratterizzata da scambi contenuti.

L’S&P 500 ha registrato il suo 55° record annuale, mentre il Nasdaq ha segnato un nuovo massimo storico, grazie al continuo apprezzamento dei titoli tecnologici. Il Nasdaq Composite è cresciuto dello 0,40%, mentre il Dow Jones ha perso lo 0,29%.

Notizie Aziendali:

  • AT&T ha comunicato che prevede un flusso di cassa libero superiore a 18 miliardi di dollari entro il 2027, delineando i suoi piani triennali per espandere i servizi 5G e in fibra negli Stati Uniti.
  • Amazon ha presentato nuovi modelli di intelligenza artificiale durante la conferenza AWS.
  • Tesla ha riportato un calo del 4,3% nelle vendite in Cina a novembre rispetto all’anno precedente, segnando il secondo mese consecutivo di diminuzione. Inoltre, il CEO Elon Musk ha perso la causa per il ripristino del pacchetto retributivo da 56 miliardi di dollari.

Settori Migliori e Peggiori:

  • Settore migliore (S&P 500): Servizi di Comunicazione (+1,12%), con performance positive di AT&T (+4,58%), Meta Platforms (+3,51%) e News Corporation (+1,71%).
  • Settore peggiore (S&P 500): Utilities (-0,88%), trainato da cali di Eversource Energy (-3,71%), Southern Co. (-1,72%) e Atmos Energy Corp. (-1,70%).

Indici Azionari Europei

  • CAC 40: +0,26%
  • DAX: +0,42%
  • FTSE 100: +0,56%

Le borse europee hanno raggiunto nuovi massimi martedì, con il DAX tedesco che ha temporaneamente superato la soglia dei 20.000 punti, un evento storico. Questo è avvenuto nonostante le attese sulla possibile crisi del governo francese, con mozioni di sfiducia contro il Primo Ministro Michel Barnier da parte di partiti di estrema destra e sinistra.

Secondo i dati di LSEG I/B/E/S:

  • Gli utili del terzo trimestre per lo STOXX 600 dovrebbero aumentare dell’8,2% rispetto al Q3 2023, mentre escludendo il settore Energia, si prevede un incremento del 13,9%.
  • I ricavi sono stimati in calo dell’1,1% rispetto al Q3 2023, ma in crescita dello 0,7% escludendo l’Energia.
  • Tra le 285 aziende dello STOXX 600 che hanno già riportato i risultati, il 55,8% ha superato le stime degli analisti, rispetto a una media storica del 54%.

Materie Prime

  • Oro spot: +0,376% a 2.644,70 dollari l’oncia.
  • Argento spot: +2,11% a 31,52 dollari l’oncia.
  • Petrolio WTI: +2,7% a 69,94 dollari al barile.
  • Brent crude: +2,5% a 73,62 dollari al barile.

Mercato dell’Oro:

I prezzi dell’oro sono aumentati grazie a un dollaro più debole e al calo dei rendimenti dei Treasury statunitensi. Tuttavia, i guadagni si sono ridotti dopo un rapporto sull’occupazione americana che potrebbe spingere la Fed a procedere con cautela sui tagli ai tassi di interesse.

Mercato del Petrolio:

Il petrolio ha registrato un forte rialzo:

  • Brent: +2,5%, con il maggior guadagno delle ultime due settimane.
  • WTI: +2,7%.

L’aumento è stato guidato da preoccupazioni geopolitiche, tra cui la minaccia di un attacco israeliano al Libano in caso di crollo della tregua con Hezbollah. Inoltre, gli investitori si aspettano che l’OPEC+ annunci un’estensione dei tagli alla produzione durante la riunione odierna. Gli Stati Uniti hanno anche imposto nuove sanzioni contro 35 entità legate all’esportazione di petrolio iraniano.

Un sondaggio Reuters ha rilevato che la produzione di petrolio dell’OPEC è aumentata per il secondo mese consecutivo a novembre, raggiungendo 26,51 milioni di barili al giorno, con un incremento di 180.000 barili rispetto a ottobre. La Libia ha registrato il maggiore aumento grazie alla risoluzione di una disputa interna, che ha permesso la ripresa della piena produzione.

Valute

  • Euro (EUR): +0,08% a $1,0507.
  • Sterlina (GBP): +0,13% a $1,2673.
  • Bitcoin: +0,23% a $95.914,00.
  • Ethereum: -0,96% a $3.605,50.

Il dollaro statunitense ha perso terreno martedì, con l’indice del dollaro in calo dello 0,12% a 106,33. Gli investitori attendono i dati sui salari non agricoli di venerdì per ottenere indicazioni sulla politica monetaria della Federal Reserve.

  • L’euro si è rafforzato contro il dollaro (+0,08%), chiudendo a $1,0507.
  • La sterlina ha registrato un lieve incremento rispetto al dollaro (+0,13%) a $1,2673, mentre contro l’euro è rimasta pressoché stabile (+0,02%) a 0,8292 pence.
  • Lo yen giapponese è rimasto invariato a ¥149,48 per dollaro.

Obbligazioni

  • Titoli di Stato USA a 10 anni: +4 punti base al 4,23%.
  • Bund tedeschi a 10 anni: +2,5 punti base al 2,06%.
  • Gilt britannici a 10 anni: -2 punti base al 4,22%.

I rendimenti dei Treasury statunitensi hanno avuto un andamento misto martedì. Dopo i dati solidi sul mercato del lavoro, il segmento a breve termine ha registrato un calo, mentre il lungo termine ha visto un aumento.

  • Il rendimento dei Treasury USA a 2 anni è sceso di 4 punti base al 4,14%, ma ha chiuso al 4,18%.
  • I mercati ora prevedono con una probabilità del 74% un taglio dei tassi da 25 punti base a dicembre, con 80 punti base di riduzione attesi entro la fine del prossimo anno.

Nei mercati europei, l’attenzione si è concentrata sullo spread tra i rendimenti dei titoli di Stato francesi e tedeschi a 10 anni, un indicatore cruciale dei costi di finanziamento relativi nell’Eurozona.

  • Il rendimento dei Bund tedeschi a 10 anni è aumentato di +2,5 punti base al 2,06%, mentre quello a 2 anni ha chiuso a 1,93% (+3 punti base).
  • In Italia, il rendimento dei BTP decennali è sceso di 0,5 punti base al 3,259%, con lo spread rispetto ai Bund che si è ristretto di 4 punti base a 119.

Aggiornamenti Macro Globali

Il mercato del lavoro statunitense si conferma solido, ma emergono segnali di moderazione.

  • Le offerte di lavoro a ottobre sono salite a 7,744 milioni (+372.000 rispetto a settembre), trainate dai settori dei servizi professionali e aziendali (+209.000), accoglienza e ristorazione (+162.000), e informazione (+87.000).
  • Il tasso di offerte di lavoro è cresciuto al 4,6% (dal 4,4% di settembre), mentre il tasso di assunzioni è sceso al 3,3%, il livello più basso da giugno.
  • I licenziamenti sono diminuiti di 169.000 unità a 1,633 milioni, mentre il tasso di dimissioni è aumentato al 2,1%, con 3,33 milioni di lavoratori che hanno volontariamente lasciato il proprio impiego, segnale di maggiore fiducia nel mercato del lavoro.
  • Il rapporto tra offerte di lavoro e disoccupati è aumentato a 1,11 da 1,08 di settembre, ma rimane al di sotto dell’1,2 pre-pandemia.

Questi dati indicano che, sebbene il mercato del lavoro resti resiliente, si stanno verificando segnali di rallentamento, con implicazioni per le prossime mosse della Federal Reserve.

Iscriviti a TradingFacile

L'iscrizione è completamente gratuita e ti permette di accedere subito a vantaggi esclusivi. Partecipa a tutti i webinar senza costi e ricevi il nostro Ebook gratuito per potenziare le tue conoscenze. Non perdere l'opportunità, unisciti alla community di TradingFacile oggi stesso!

Informazioni sull'autore: Filippo Giannini

Autore Articolo: Filippo Giannini
Laureato in ingegneria, ha 15 anni di esperienza sui mercati finanziari come trader indipendente. Membro Professional della Società Italiana di Analisi Tecnica (SIAT), per TradingFacile opera come trader quantitativo, analista tecnico e responsabile del settore formazione. La sua operatività si concentra su un approccio quasi esclusivamente automatico, attraverso algoritmi da lui creati e validati che sfruttano principalmente la volatilità e le inefficienze di mercato. Viene invitato regolarmente come relatore ai principali eventi italiani inerenti al trading e agli investimenti e collabora inoltre con broker e testate giornalistiche, realizzando analisi sui principali indici e cross valutari, oltre a seminari ed eventi formativi, sia dal vivo che on-line. Collabora con le principali testate giornalistiche di settore, realizzando report e analisi di mercato.

Resta Aggiornato:

Rimani aggiornato con le ultime notizie seguendoci su Google News. Attiva le notifiche cliccando qui e poi sulla stellina.

Se avete trovato interessante questo articolo, vi invitiamo a condividerlo attraverso i vostri canali social e a seguire TradingFacile su piattaforme come Facebook e Youtube. Non esitate a esprimere le vostre opinioni o condividere le vostre esperienze attraverso i commenti sotto i nostri articoli.

Per rimanere sempre informati sulle ultime novità pubblicate sul nostro sito, potete attivare le notifiche oppure iscrivervi al Canale Telegram di TradingFacile.