Il punto sui principali indici – Venerdì 22 Novembre

Indici azionari statunitensi

• Dow Jones Industrial Average: +1,06%.
• Nasdaq 100: +0,36%.
• S&P 500: +0,53% con 9 dei 11 settori in rialzo.

Giovedì, i mercati azionari statunitensi hanno chiuso in territorio positivo. Il Dow Jones è avanzato del 1,1% (+460 punti) trainato da Salesforce e IBM. L’S&P 500 ha guadagnato il 0,53%, superando una mattinata volatile influenzata dalle oscillazioni di Nvidia.

Il Nasdaq Composite ha segnato un modesto +0,1%.

Il Nasdaq 100, dopo un iniziale calo di oltre l’1%, ha recuperato per chiudere in rialzo dello 0,36%. Nonostante l’outlook di Nvidia abbia deluso le aspettative di Wall Street, il titolo ha recuperato chiudendo in positivo ma sotto il massimo storico.

Notizie aziendali

Le azioni delle aziende del gruppo indiano Adani hanno subito un crollo, accompagnato dal ritiro di un’emissione obbligazionaria da 600 milioni di dollari. Ciò è avvenuto dopo accuse rivolte al fondatore Gautam Adani, che secondo i procuratori statunitensi avrebbe orchestrato un piano di corruzione da oltre 250 milioni di dollari per ottenere contratti per l’energia solare. L’azienda ha respinto le accuse.

Russell 2000

Secondo i dati LSEG I/B/E/S, la crescita degli utili y/o/y nel Q3 per il Russell 2000 è stimata al 34,3%, raggiungendo il 69,3% escludendo il settore energetico. Tra le 1.705 aziende che hanno riportato utili:

• 56% ha superato le stime degli analisti sugli utili.
• 53,4% ha superato le stime sui ricavi.

Il rapporto P/E forward è a 28,6x. Settore migliore: Finanziari (60,6% di aziende sopra le stime). Peggiore: Energia (39,1%).

Performance settoriale S&P 500

• Miglior settore: Utilities (+1,75%) con Vistra (+7,75%) e Constellation Energy (+6,97%).
• Peggior settore: Servizi di comunicazione (-1,73%) con Alphabet (-4,56%) e Meta (-0,43%).

Materie prime

• Oro spot: +0,82% a 2.670,05 $/oncia.
• Argento spot: -0,29% a 30,77 $/oncia.
• Petrolio WTI: +1,56% a 70,12 $/barile.
• Petrolio Brent: +1,74% a 74,34 $/barile.

L’oro ha segnato il quarto giorno consecutivo di guadagni, mentre il petrolio è cresciuto sull’onda delle tensioni tra Russia e Ucraina. Tuttavia, l’aumento delle scorte di greggio USA ha limitato ulteriori aumenti di prezzo.

Valute e criptovalute

• EUR/USD: -0,64% a 1,0475.
• GBP/USD: -0,50% a 1,2587.
• Bitcoin: +4,47% a 98.473,34 $.
• Ethereum: +9,67% a 3.374,40 $.

Il dollaro statunitense ha toccato il massimo di 13 mesi, sostenuto dai dati del mercato del lavoro e da indicazioni della Fed su futuri tagli ai tassi d’interesse. Bitcoin è vicino alla soglia psicologica dei 100.000 $, favorito dalle dimissioni del capo della SEC e dall’elezione di Donald Trump.

Obbligazioni

• Treasury USA a 10 anni: +1,6 bps al 4,425%.
• Bund tedeschi a 10 anni: -3,4 bps al 2,230%.
• Gilt britannici a 10 anni: -2,6 bps al 4,448%.

I rendimenti USA sono saliti, mentre quelli europei sono scesi in un clima di tensioni geopolitiche e attese per i dati PMI.

Aggiornamenti macro globali

• USA: I sussidi di disoccupazione iniziali sono scesi a 213.000 (minimo da aprile), mentre le vendite di case esistenti hanno superato le aspettative con un +3,4% m/m.
• Germania: Il Bundesbank prevede rischi elevati di insolvenza aziendale nel 2025, ma segnala stabilità nel mercato immobiliare residenziale.

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