Il punto sui principali mercati finanziari: lunedì 14 ottobre

di: Alessio Moretti 14 Ottobre 2024 10:32

stagionalità settore tech

Indici azionari statunitensi

  • Dow Jones Industrial Average: +0,97%
  • Nasdaq 100: +0,15%
  • S&P 500: +0,61%, con 9 degli 11 settori in crescita.

Le azioni statunitensi hanno mostrato una performance positiva la scorsa settimana, con sia l’S&P 500 che il Nasdaq Composite che hanno registrato la quinta settimana consecutiva di guadagni. L’S&P 500 ha raggiunto un nuovo massimo storico, superando per la prima volta i 5.800 punti, mentre il Nasdaq si trova a circa l’1,6% dal suo record di luglio. Anche l’indice Russell 2000 delle piccole capitalizzazioni ha beneficiato di un’impennata, specialmente grazie alla performance di venerdì.

Nel settore finanziario dell’S&P 500, si è assistito a una crescita del 2%, raggiungendo un nuovo massimo. L’indice KBW Nasdaq Bank, punto di riferimento per il settore bancario, ha registrato il suo più grande aumento percentuale giornaliero dalla fine dell’anno precedente.

In vista della stagione degli utili del terzo trimestre, è emersa una discrepanza tra le previsioni degli analisti e le indicazioni aziendali. Mentre gli analisti abbassavano progressivamente le loro previsioni sugli utili per le società dell’S&P 500, le aziende presentavano prospettive più ottimistiche, suggerendo che potrebbero superare le aspettative di mercato.

Notizie aziendali

  • BlackRock ha attirato un afflusso record di 221 miliardi di dollari in contanti durante il terzo trimestre, portando i suoi asset gestiti a un massimo storico di 11,5 trilioni di dollari.
  • Tesla ha subito una flessione del 9%, con gli investitori delusi dall’evento Robotaxi. Al contrario, Uber e Lyft hanno guadagnato terreno, grazie ai loro sforzi nell’ambito della guida autonoma.

Secondo i dati di LSEG I/B/E/S, si prevede una crescita annua degli utili per l’S&P 500 del 4,9% nel terzo trimestre, che sale al 7,3% escludendo il settore energetico. Su 29 società dell’S&P 500 che hanno già pubblicato i risultati, il 79,3% ha superato le aspettative degli analisti per quanto riguarda gli utili, mentre il 65,5% ha riportato ricavi superiori alle attese. Questo è al di sopra della media storica del 62,2% e della media degli ultimi quattro trimestri del 61,5%.

Il settore con la maggiore crescita attesa degli utili è la tecnologia dell’informazione, con il 14,7%, mentre il settore energetico è quello con le prospettive peggiori (-25,2%).

Miglior settore dell’S&P 500:

  • Settore finanziario (+1,95%): Wells Fargo (+5,61%), Bank of America (+4,95%) e JPMorgan Chase (+4,44%).

Peggior settore dell’S&P 500:

  • Beni di consumo discrezionali (-0,41%): Tesla (-8,78%), DR Horton (-0,31%) e Hasbro (-0,29%).

Indici azionari europei:

  • CAC 40: +0,48%
  • DAX: +0,85%
  • FTSE 100: +0,19%

Rapporti sugli utili aziendali:

  • JPMorgan Chase ha registrato un aumento del 6% dei ricavi trimestrali, raggiungendo i 43,32 miliardi di dollari, superando le aspettative di 41,63 miliardi. L’utile per azione (EPS) rettificato è stato di 4,37 dollari, rispetto ai 4,01 dollari stimati.
  • Wells Fargo ha riportato ricavi trimestrali in calo del 2,3%, a 20,37 miliardi di dollari, contro una stima di 20,42 miliardi. L’EPS rettificato è stato di 1,52 dollari, rispetto a una previsione di 1,28 dollari.

Materie prime:

  • Oro spot: +1,07% a 2.656 dollari l’oncia.
  • Argento spot: +1,35% a 31,53 dollari l’oncia.
  • West Texas Intermediate: -0,25% a 75,49 dollari al barile.
  • Brent: -0,64% a 78,79 dollari al barile.

Il prezzo dell’oro è aumentato, sostenuto dai dati invariati sui prezzi alla produzione negli Stati Uniti, che hanno rafforzato le aspettative di un taglio dei tassi di interesse il mese prossimo. Nel frattempo, i prezzi del petrolio sono scesi venerdì, ma hanno comunque registrato una seconda settimana consecutiva di guadagni, a causa delle preoccupazioni per le possibili interruzioni dell’offerta in Medio Oriente e l’impatto dell’uragano Milton sulla domanda di carburante in Florida.

Valute:

  • Euro: +0,04% a 1,0937 dollari.
  • Sterlina britannica: +0,09% a 1,3066 dollari.
  • Bitcoin: +3,87% a 62.417,51 dollari.
  • Ethereum: +2,67% a 2.438,82 dollari.

Il dollaro statunitense è rimasto stabile rispetto alle principali valute venerdì, in seguito alla pubblicazione di dati economici che rafforzano la traiettoria attuale della politica monetaria della Federal Reserve.

Obbligazioni:

  • Titoli di Stato USA a 10 anni: +4,0 punti base a 4,105%.
  • Bund tedeschi a 10 anni: +0,7 punti base a 2,267%.
  • Gilt britannici a 10 anni: -0,5 punti base a 4,207%.

I rendimenti dei Treasury USA sono aumentati dopo la diffusione di dati economici che confermano la possibilità di un taglio dei tassi da parte della Fed a novembre.

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Informazioni sull'autore: Alessio Moretti

Autore Articolo: Alessio Moretti
Laureato in Economia e Management ed esperto in contenuti finanziari e marketing digitale. Dal 2016 si dedica al mondo degli investimenti e dal 2018 collabora con TradingFacile come seo strategist e quantic Trader. IN BREVE: - Dal 2016 entra nel mondo del trading diventando programmatore di strategie automatiche; - Dal 2018 si dedica al marketing digitale e scrive di economia e finanza; STUDI: Laurea in economia e management

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