S&P500: il mercato segna ancora nuovi massimi

Il mercato azionario statunitense continua la sua corsa, con l’S&P 500 che mercoledì 19 febbraio ha messo a segno un nuovo record, il terzo dall’inizio del 2025.

Il future sull’indice di riferimento di Wall Street ha chiuso la giornata con un nuovo massimo storico, toccando i 6.166 punti, confermando il sentiment positivo degli investitori nonostante le incertezze macroeconomiche.

Settori in movimento: sanità in testa, materials in difficoltà

A trainare l’ultimo rally dell’S&P 500 è stato principalmente il settore della sanità, che ha registrato i maggiori guadagni della giornata.

Le azioni di alcune big pharma e aziende biotecnologiche hanno beneficiato di recenti aggiornamenti positivi sulle sperimentazioni cliniche e sulla forte domanda di farmaci innovativi. Dall’altra parte della classifica, il settore dei materiali ha sofferto maggiormente, penalizzato da un calo della domanda di materie prime e dall’incertezza legata alle tensioni commerciali.

Trump minaccia nuovi dazi del 25% su auto, farmaci e semiconduttori

Sul fronte geopolitico, una delle notizie più rilevanti per gli investitori è la minaccia dell’amministrazione Trump di imporre nuovi dazi del 25% su auto, farmaci e semiconduttori.

Questa prospettiva ha generato preoccupazioni in alcuni settori industriali, in particolare tra le case automobilistiche e le aziende produttrici di chip, che potrebbero subire una contrazione della domanda e un incremento dei costi.

I titoli di alcune aziende esposte a questi settori hanno reagito con volatilità, evidenziando le preoccupazioni degli investitori sulle possibili ripercussioni economiche.

Federal Reserve prudente: nessuna fretta di tagliare i tassi d’interesse

Un altro tema chiave della giornata è stato la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve.

Dai documenti emerge un atteggiamento cauto da parte della banca centrale, che non ha intenzione di affrettarsi a tagliare i tassi di interesse.

La Fed teme un possibile ritorno dell’inflazione, complice l’impatto delle recenti politiche economiche di Trump.

La combinazione di una crescita robusta e il rischio di nuove pressioni sui prezzi sta spingendo i membri del board a mantenere un approccio attendista, in attesa di segnali più chiari sull’andamento dell’economia.

Previsioni Future S&P500 – Giovedì 20 febbraio

Sul grafico giornaliero, possiamo vedere come l’S&P 500 future si stia muovendo da tre sedute intorno ai massimi storici.

Il breakout al rialzo della resistenza a 6.110 punti, avvenuto nella scorsa ottava, ha riportato slancio al mercato com’era facile attendersi.

Gli acquisti sono ora terminati?

La chiusura di ieri sopra il pivot a 6.155 punti potrebbe calamitare ancora nuovi rialzi e spingere il mercato su nuovi massimi storici.

Sui livelli attuali potrebbe però essere rischioso imbastire un’operatività long, consigliamo pertanto di monitorare i prossimi movimenti del mercato e aspettare una correzione.

Il primo livello dove cercare nuove occasioni di acquisto a basso rischio potrebbe essere area quota 6.110 punti.

Nel caso dovessimo pero assistere ad una close giornaliera sotto i 6.090 punti dovremmo aspettarci un’estensione della correzione con primo target a 6.040 e poi a 6.000 punti.