Apple: il lancio di Iphone16 si avvicina, ma attenzione a comprare le azioni in questo periodo

È partito il countdown del lancio dei nuovi prodotti di casa Apple, che come ogni anno è fissato al 9 settembre.

Quest’anno c’è molta attesa perché il nuovo smartphone della mela morsicata porterà in dote Apple Intelligence, l’AI presentata dall’azienda di Cupertino lo scorso giugno.

Oltre ad IPhone 16 usciranno anche i nuovi Apple Watch versione standard ed Ultra e i nuovi AirPods.

In attesa di scoprire le nuove funzionalità di iphone16, conviene comprare il titolo o è meglio attendere?

Stagionalità di Apple

Facendo un’analisi stagionale del titolo di Apple, attraverso la piattaforma di Forecast Cycles, possiamo facilmente notare che i rendimenti peggiori dell’azienda in borsa sono proprio nel periodo di lancio dei propri prodotti.

Il grafico sottostante mostra i rendimenti medi ottenuti nei vari mesi dell’anno in un periodo storico che va dal 2013 al 2023.

Possiamo vedere come da fine giugno fino a tutto agosto il titolo mediamente tende a salire in maniera marcata, mentre sviluppa una fase di downtrend in tutto il mese di settembre.

La performance media registrata dal 2013 al 2023 nel mese di settembre è di circa il -3.5% come è possibile notare dal grafico sottostante.

Ovviamente i risultati passati non costituiscono garanzia per risultati futuri, ma vale la pena investire ora su un titolo che negli anni passati ha sempre avuto un risultato negativo a settembre?

Personalmente in questo periodo mi concentrerei solo sul lancio di Iphone e monitorerei a distanza il titolo in attesa magari di alcune opportunità intraday e del mese di ottobre, dove il titolo statisticamente dovrebbe riprendere la corsa al rialzo.

Analisi tecnica titolo Apple

Al momento un’azione di Apple viene scambiata non lontano dai massimi storici a 230 dollari.

Segnali ribassisti di una certa portata sul titolo potrebbero arrivare in caso di rottura al ribasso del supporto a 216 dollari.

A quel punto aspettiamoci un retest di area 206.50 e poi in estensione 200 dollari, dove con ogni probabilità il mercato mostrerà poi una reazione decisa.