Dea conquista Piazza Affari, sarà l’astro nascente su cui puntare?

Borsa Italiana ha comunicato la scorsa settimana che Dea, la società attiva nella distribuzione di energia elettrica nelle regioni delle Marche, Abruzzo e Liguria, è stata ammessa alle negoziazioni delle azioni ordinarie e degli warrant sul mercato Euronext Growth Milan.

Per chi non lo sapesse, Euronext Growth Milan è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese.

Durante la fase di collocamento dell’IPO DEA ha raccolto 7,9 milioni di euro in seguito a un collocamento di complessive 994.000 azioni ordinarie, dimostrando la validità della sua strategia e preparandosi per nuove opportunità di crescita.

La quotazione in borsa permette a Dea di entrare a far parte dell’élite dei primi 10 operatori infrastrutturali nazionali, qualificandosi per le gare di concessione della distribuzione di energia elettrica dal 2030​.

Dettagli sull’IPO di DEA:

• Data di Debutto: DEA ha iniziato le negoziazioni il 5 luglio 2024.
• Codice ISIN: IT0005600249.
• Lotto minimo: 200 azioni.
• Prezzo di Collocamento: Il prezzo di collocamento è stato fissato a 8 euro per azione.
• Capitalizzazione iniziale: la capitalizzazione iniziale della società è pari a circa 62,84 milioni di euro, di cui 23.726.984 euro è la capitalizzazione riferita alle azioni ordinarie ammesse alle negoziazioni, con un flottante del 12,7% del capitale sociale.
• Andamento delle Azioni: Il titolo ha debuttato al prezzo di 8,78 euro per azione, raggiungendo un massimo intraday di 8,8 euro e chiudendo a 8,7 euro per azione​ (Informazione)​.

Il successo dell’IPO è stato visto come un passo fondamentale per consolidare la posizione di DEA tra i leader del mercato della distribuzione elettrica e finanziare ulteriori acquisizioni e sviluppi infrastrutturali.

Massimiliano Riderelli Belli, Direttore Generale di DEA, ha sottolineato che questa operazione conferma la validità della strategia aziendale e apre a nuove opportunità di crescita e sviluppo​.

La storia di DEA

La società DEA (Distribuzione Elettrica Adriatica S.p.A.) è nata il 1° gennaio 2015 come società a responsabilità limitata (S.r.l.) a seguito del conferimento del ramo d’azienda della multiutility Astea e si è trasformata poi in società per azioni (S.p.A.) nel 2016.

DEA opera principalmente nelle regioni delle Marche, Abruzzo e Liguria, gestendo la distribuzione elettrica e l’illuminazione pubblica in otto comuni, tra cui Osimo, Recanati, Polverigi, Magliano di Tenna, Ortona, San Vito Chietino, Offida, e Sanremo​.

Attualmente, La Società gestisce oltre 2.800 chilometri di rete di distribuzione elettrica, nonché più di 84.000 points of delivery.

I conti di DEA

I risultati del 2023 hanno confermato l’importanza della società come polo attrattivo per la creazione di un operatore infrastrutturale strategico su scala nazionale.

Nell’esercizio 2023 DEA ha conseguito ricavi totali pro forma superiori a 29 milioni di euro (+112% rispetto al dato di bilancio di esercizio 2022), con un EBITDA pari a 10,2 milioni di euro (+136% rispetto al dato di bilancio di esercizio 2022).

Dea sarà l’astro nascente su cui puntare nel futuro?

Attualmente la transizione energetica rappresenta una grande opportunità per moltissime aziende.

La recente IPO fornisce a DEA ora i mezzi necessari per perseguire ambiziosi obiettivi di espansione e consolidamento nel mercato dell’energia elettrica in Italia.

Le nuove fonti di capitale possono essere utilizzate per espandersi in termini di posizionamento sul territorio e migliorare le infrastrutture, mantenendo una posizione competitiva nel settore.

DEA ha tutte le caratteristiche per poter intraprendere un progetto di crescita costante e sostenibile, anche se va ricordato che il settore in cui opera è già altamente regolamentato e competitivo.