Nvidia supera anche Apple e tocca nuovi massimi

Al Nasdaq c’è ancora un titolo protagonista che ormai non fa più notizia, ovvero il titolo Nvidia che ha superato ieri i 1.200€ per azione trainando il rally delle megacup.

La vera notizia è che il colosso dell’AI ha raggiunto i 3 trilioni di capitalizzazione, superando così anche Apple; l’ultima volta che la leader delle schede grafiche aveva sorpassato l’azienda di Cupertino era stata nel lontano 2002 (cinque anni prima dal lancio del primo Iphone).

Nvidia diventa così la seconda azienda più grande negli USA per capitalizzazione di mercato; ricordiamo che la prima posizione è occupata da Microsoft, ma visto il ritmo di crescita esponenziale della società di Santa Clara anche questa leadership potrebbe essere destinata a vacillare.

Da gennaio ad oggi Nvidia ha più che raddoppiato il proprio valore, facendo registrare un incremento di circa il 147%; negli ultimi due anni il valore delle proprie azioni è invece cresciuto di circa l’800%.

Il grande successo è stato soprattutto dovuto allo sviluppo del suo chip h100, in grado di alimentare prodotti di intelligenza artificiale.

Secondo una ricerca di Goldman Sachs i chip semiconduttori utilizzati per alimentare la tecnologia AI in tutto il mondo sono per l’80% prodotti e forniti da Nvidia.

La forte attrazione su questo titolo è quindi chiaramente legata agli sviluppi dell’intelligenza artificiale e al fatto che su questo settore Nvidia detenga al momento una sorta di monopolio, garantendo quindi una marginalità elevata.

Considerando soltanto i prossimi 2 anni, le stime ci dicono che il fatturato dovrebbe quasi triplicare dagli attuali 60.92 miliardi ai 156.7 miliardi, ma soprattutto l’utile per azione dovrebbe passare dagli attuali 12,96 ai 35.20 dollari per azione; tra l’altro da sottolineare che settimana dopo settimana queste stime vengono continuamente riviste al rialzo.

Ricordiamo che domani per Nvidia sarà anche giornata di stock split, con rapporto di 10 a 1. Ciò significa che il valore di ogni azione si abbasserà a circa 122 dollari, mantenendo comunque invariato il valore della società.

Analisi titolo Nvidia

Le azioni Nvidia sono salite di oltre il 5% mercoledì, raggiungendo un record storico di 1.224 dollari.

Gli acquisti sono poi proseguiti anche nell’after hours, quindi oggi il titolo dovrebbe aprire in sostanziale rialzo visto che nel pre market le quotazioni si aggirano sui 1.246 dollari.

Il nuovo rally di Nvidia è cominciato due settimane fa; nell’ultima analisi su questo titolo avevamo associato al superamento dei 970 dollari un nuovo segnale di acquisto, con obiettivo a 1.150 dollari.

I 1.150 punti sono stati raggiunti martedì e la close giornaliera sopra tale livello ha poi prodotto un’ulteriore estensione degli acquisti a cui abbiamo assistito ieri.

La domanda che tutti si pongono ora è se c’è ancora margine per assistere ad un ulteriore salita di Nvidia.

Da un punto di vista tecnico i prezzi sono ovviamente tirati ma molte banche d’affari e fondi d’investimento restano con una view positiva sul titolo.

Bank of America ieri ha diffuso uno studio su Nvidia, secondo cui la società di semiconduttori potrebbe crescere ancora del 30%.

Da un punto di vista grafico e tecnico i ritracciamenti nello scenario attuale costituiscono occasione di riacquisto e a tal proposito segnaliamo una prima area a 1.180 dollari; associamo invece la fine del rally al ritorno del titolo sotto i 970 dollari.

Fino ad allora ci saranno ancora margini per assistere ad un’estensione dei rialzi, soprattutto in caso di consolidamento nelle prossime sedute sopra i 1.150 punti.