Quali sono i motivi dietro i recenti rialzi di Tesla?

Tesla vola ancora in borsa, raggiungendo i 230 dollari nella seduta di ieri (+10%) e nuovi massimi da gennaio.

Il saldo della settimana si attesta ora al +16%, mentre in quella passata i rialzi sono stati superiori all’8%.

Negli ultimi 6 giorni di contrattazioni il titolo è passato da 184 agli attuali 231 dollari.

Ma a cosa si devono i recenti rialzi?

Sebbene la casa automobilistica guidata da Musk abbia chiuso il Q2 con un nuovo calo delle consegne rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, riesce comunque a fare meglio rispetto alle aspettative degli analisti.

Nel secondo trimestre Tesla ha consegnato quasi 444.000 EV, mentre il consensus aveva visto una riduzione delle aspettative per tutto il periodo, con una stima di 439.000 unità.

Oltre alle consegne migliori delle attese, il sentiment del mercato è stato mosso anche dal calo delle scorte, che hanno superato i 410.831 EV prodotti; un accumulo di scorte dovuto alla minore domanda del mercato è stato il motivo principale che ha contribuito a far scendere il prezzo delle azioni Tesla all’inizio di quest’anno.

Notizie positive sono arrivate anche dalla distribuzione dei sistemi di accumulo, che hanno raggiunto un record di 9,4 GWh (gigawattora) negli ultimi 3 mesi.

Più del doppio rispetto a quanto visto nel Q1, periodo in cui i sistemi di accumulo si attestavano a 4,1 GWh.

Questo interesse crescente nei prodotti per l’accumulo di energia fa ben sperare per un’ulteriore fonte di entrate per Tesla.

Ora gli investitori attendono con ansia il 23 luglio per avere conferme sulla solidità dell’azienda, dato che in quell’occasione verranno pubblicati i risultati finanziari.

Analisi tecnica titolo Tesla

Dopo i rialzi di ieri da un punto di vista grafico il titolo di Tesla è arrivato su un’area resistiva particolarmente significativa, ovvero quella dei 230 dollari.

I 230 dollari sono particolarmente importanti per il titolo Tesla, poiché da qui è scaturita la debolezza vista nei primi 5 mesi di quest’anno.

Su questo livello ci aspettiamo che il mercato possa andare incontro a delle prese di beneficio, volta a smaltire gli eccessi di ipercomprato scaturita dopo le ultime due sessioni; in caso di correzione la prima area interessante da monitorare per nuovi acquisti è quella dei 210 dollari.

Se il mercato dovesse invece allungare nuovamente e mostrare una chiusura giornaliera decisa sopra i 235 dollari allora dovremmo poi aspettarci una continuazione degli acquisti e un retest in prima battuta dei 265 dollari.

Cathie Wood vende Azioni Tesla

La nota investitrice americana Cathie Wood, CEO and CIO del fondo Ark Invest ha recentemente comunicato di aver ridotto la sua partecipazione in Tesla in due dei suoi ETF, nonostante a giugno avesse fissato un prezzo obiettivo delle azioni di Tesla a 2.600 dollari per il 2029.

Il fondo ha venduto complessivamente circa 62.000 azioni Tesla per un valore di quasi 15 milioni di dollari.