Queste 3 aziende sono al momento le migliori del FtseMib

I primi sei mesi dell’anno sono passati ed è già tempo di bilanci.

Scopriamo in questo articolo quali sono state le aziende italiane quotate al Ftse Mib che in questo primo semestre dell’anno hanno portato a casa i maggiori guadagni.

Unicredit e Leonardo

Con rialzi pari al 45% a pari merito in terza posizione troviamo Unicredit e Leonardo.

Leonardo è una società che si occupa dell’industria Aereospaziale, della Difesa e della Sicurezza. Le recenti tensioni geopolitiche e i conflitti in Ucraina e in medio oriente hanno portato sicuramente dei vantaggi all’azienda italiana.

Ad inizio anno un’azione di Leonardo valeva 15€ mentre ora si attesta oltre i 21.5.

Tra le più grandi del settore bancario, Unicredit è ormai una garanzia per gli investitori. Il trend rialzista di questa società è ormai attivo da metà del 2022.

Al primo gennaio 2024 un’azione di Unicredit veniva scambiata a 25€ mentre oggi vale oltre i 35€.

Monte dei Paschi di Siena (BMPS)

Anche se nell’ultimo mese, come tutto il settore bancario, MPS sta incontrando delle difficoltà il saldo dei primi sei mesi dell’anno è del +50% che le vale la seconda posizione in questa classifica.

Ad inizio anno MPS era quotata a 3.05€ mentre ora si attesta oltre i 4.5€.

I conti di MPS

Nel primo trimestre del 2024, Banca Monte dei Paschi di Siena (MPS) ha mostrato risultati finanziari molto positivi

Il loro fatturato è stato di 900 milioni di euro, con un aumento del 17% rispetto al primo trimestre del 2023.

Il reddito netto è stato di 333 milioni di euro, segnando un aumento del 41% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La loro margine di profitto è migliorato, passando dal 31% al 37%, grazie all’aumento del fatturato​.

Al primo posto Bper Banca (EMII)

Con un guadagno di circa il +60% Bper Banca è stata la società bancaria ad aver ottenuto i maggiori rendimenti in questi primi sei mesi dell’anno.

Al primo gennaio 2024 le azioni di Bper veniamo scambiate a 3.026€, mentre oggi hanno un valore di oltre 4.8€.

I maggiori rialzi sono arrivati a seguito dell’uscita dei dati trimestrali del Q1 che hanno mostrato utili in crescita e un’ottima solidità finanziaria.

L’attività del primo trimestre dell’anno ha rafforzato il trend positivo dei trimestri precedenti, permettendo al Gruppo di conseguire 457,3 milioni di utile netto, con un aumento percentuale del reddito netto nel 57%.

Conclusioni

La politica di tassi ancora alti varata dalle banche centrali ha sicuramente avvantaggiato le aziende del settore bancario in questi primi sei mesi dell’anno.

Tuttavia la BCE ha varato il primo taglio lo scorso mese e ne prevede altri per il fine 2024; questo potrebbe mettere pressione al ribasso al settore bancario e questa classifica potrebbe essere stravolta per il secondo semestre dell’anno.